Chiodi e olio in strada a Velo, indagine aperta

VELO D’ASTICO Chiodi e olio in un tratto di strada provinciale a Velo dove era atteso il Giro: è ipotesi sabotaggio o scherzo di cattivo gusto. Un fuori programma a cui si è rimediato in tempo, senza conseguenze per la carovana rosa. Grazie infatti alla segnalazione di un gruppo di cicloamatori e all’intervento del mezzo della società sicurezza e ambiente chiamata dalla polizia locale si sono scongiurati problemi per i ciclisti. I chiodi e l’olio rinvenuti nel tratto in discesa di via Fogazzaro, vicino all’incrocio con via Montanina, sono stati rimossi in tempo e l’asfalto pulito con un mezzo speciale.

L’allarme è scattato verso le 9.30, un’ora prima della partenza del Giro da Bassano. Chiodi e olio erano ad una cinquantina di metri dal servizio vigilanza di carabinieri, polizia locale e protezione civile. «Chi li ha buttati andava verso Arsiero, unica possibile vista la chiusura delle strade, e deve averlo fatto da un’auto in corsa, per non rischiare di essere visto e fermato -commenta il sindaco Giordano Rossi - in questo momento di tensione potrebbe essere stata opera di una persona fragile, dubito però che sia un mio concittadino: non c’era alcun interesse a far del male al paese, vestito a festa con i fiocchi rosa acquistati dal Comune e con persone assiepate lungo la strada al passaggio dei ciclisti. Certo i chiodi e l’olio avrebbero provocato danni ai ciclisti e al servizio d’ordine considerando che il tratto era in discesa». Indagini verranno avviate dai carabinieri anche vagliando le immagini delle telecamere della zona.