Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Le pagelle

- di Matteo Valente

6 Perina Partita dai due volti per il portiere biancoross­o che alterna grandi parate a interventi «da paura». La fortuna lo assiste specie nel secondo tempo.

6 Zonta Dalla sua fascia nasce il gol dell’1-0, ma poi controlla bene la zona di pertinenza.

6,5 Padella In mezzo il Pescara non riesce mai a sfondare con nessuno dei suoi attaccanti e nel recupero in doppia inferiorit­à erige un muro.

7 Cappellett­i Non permette a Ceter di toccare un pallone che sia giocabile. Ha solo la colpa di far girare Memushai nel gol dell’1-0, ma poi non sbaglia più nulla.

6,5 Barlocco Presidia bene la fascia, controllan­do soprattutt­o le folate degli avversari che sortiscono pochissimo effetto.

6,5 Guerra C’è lui in marcatura sul cross dell’1-0, ma è una sbavatura in una partita di grande sacrificio e sostanza.

6 Cinelli In mezzo al campo dirige con ordine le operazioni cercando di fare da cerniera al gioco biancoross­o

7 Rigoni La sua esperienza è fondamenta­le in queste partite, rischia solo nel primo tempo con un errore che Galano per fortuna non trasforma in rete.

6,5 Dalmonte Meriterebb­e un voto più alto per la perla del 3-1, ma

l’espulsione nel finale per un fallo rischiosis­simo al limite vale questa sufficienz­a. Per fortuna alla fine arriva la vittoria

8 Jallow (foto sopra) L’hombre del pardido. Fa tutto lui nel primo tempo, assist prima e gol da cineteca poi. Applausi.

7 Meggiorini Nel giorno del bomber, si fa trovare sempre pronto con l’appuntamen­to con il gol. Importante.

4 Gori Entra a mezz’ora dalla fine al posto di Jallow e si fa cacciare dopo 27 minuti. Ingenuità pagata carissimo, ma che per fortuna non costa punti al Vicenza.

7 Di Carlo Conquista una vittoria che vale tanto: per lui, per la squadra e per tutta la città di Vicenza. In 9, lottando e soffrendo. In onore di Pablito.

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