Fatture false per milioni, condannata

VICENZA Le fatture false in contabilità per aggirare l’ostacolo tasse costano alla cinese Luo Lingzhu, 56enne di Villaverla, la condanna a un anno e cinque mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena. Il giudice Claudia Molinaro ha anche disposto la confisca diretta alla donna, di oltre 258 mila euro, quanto cioè il profitto dell’evasione fiscale. Già due anni fa l’imputata si era già vista sequestrare un Suv e 755 mila euro dai conti correnti. E se non verranno trovati soldi sufficienti si provvederà ad acquisire beni che l’imprenditrice ha a disposizione, anche per interposta persona. Beni che comunque verranno incamerati dallo Stato, che risulta debitore. La donna era accusata di aver utilizzato per la sua ditta «C&G di Luo Lingzhu» di Villaverla fatture false per quasi 1,4 milioni, che erano state emesse da altre due società del settore confezioni e pellame, di fatto delle cartiere.