Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La vicenda
● Si sono concretizzati l’altro ieri nel vertice tra sindacati e rappresentanti della proprietà, il gruppo svizzero Ronal, i timori di chiusura per lo stabilimento Speedline di Santa Maria di Sala, nel Veneziano, 605 dipendenti. Il progetto è di chiudere entro il 2022 e andare all’estero (forse in Polonia). Domani nuovo vertice di crisi in Regione. L’obiettivo è arretrare il dialogo dal percorso di chiusura ai motivi che l’hanno provocata