Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bengala Fire e gIANMARIA Coppia d’assi a X-Factor
Oggi la finale: in gara anche la rock band trevigiana e l’emo rapper vicentino Al Mediolanum Forum di Assago saranno ospiti i Måneskin e i Coldplay
Tutto in una notte. L’emorapper vicentino gIANMARIA e la rock band trevigiana Bengala Fire saranno in lotta questa sera al Mediolanum Forum di Assago (e in diretta su Sky Uno e TV8) per la vittoria della 15esima edizione di X-Factor. Dopo l’uscita a sorpresa, nella semifinale, del favorito Erio, a contendersi il titolo con i due veneti ci saranno Fellow e Baltimora. Un gioco a quattro di cui oggi si conoscerà il campione, in una serata che vedrà come ospiti due pezzi da novanta come i veterani Coldplay e il fenomeno Måneskin
Bengala Fire e gIANMARIA rappresentano i due poli d’attenzione della musica italiana d’oggi. I primi entrano in scia al prepotente ritorno del rock nel mainstream grazie alle imprese internazionali dei Måneskin. Il secondo fa parte dei giovani cantautori che esprimono il proprio sentire attraverso un pop-rap dai risvolti emotivi e profondi. Il gruppo di Cornuda, formato da Mattia Mariuzzo, detto Mario, Andrea «Orso» Orsella, Davide Bortoletto, Borto, e Alexander Puntel, chiamato Lex, suona assieme da 2010 (quando i componenti avevano poco più di 12 anni) e alle spalle ha già più di cento concerti e un album come «Why are we here» del 2014. La loro musica è puro brit rock, rigorosamente cantato in inglese, originale e fiammeggiante. Sul palco di X Factor i Bengala Fire hanno lasciato a bocca aperta tutti i giudici (a cominciare dal loro «capitano» Manuel Agnelli) con l’inedito Valencia e, puntata dopo puntata, hanno dimostrato di esser e b e l v e d a p a l c o c o n performance incendiare tra rock ed estetica glam. Nella semifinale li abbiamo sentiti cantare perfino in italiano duettando con Motta su Del tempo che passa la felicità, assicurandosi poi il passaggio alla finalissima con un med
ley ad alto tasso rock che univa Sunny afternoon dei The Kinks e Chelsea dagger dei The Fratellis: canzoni separate da 40 anni di età, di cui la band ha riscoperto un’essenza comune. Apprezzato da subito, sia dal pubblico che dai giudici, Gianmaria Volpato, vicentino classe 2002, è stato fortemente voluto in squadra da Emma Marrone. Il pubblico televisivo non lo conosceva, ma nell’ambiente rap era già amato proprio per quel tocco malinconico dei testi. Nel 2019 utilizzava lo pseudonimo di GiammXOXO, mutato dopo un anno in gIANMARIA; su YouTube tre singoli emorap avevano già macinato migliaia di view: Tutto o niente
2, Ascolta e Mamma scusa, quest’ultimo prodotto da Bias, producer vicentino già al lavoro con i conterranei Madame e Sangiovanni.
Il suo inedito I suicidi è amatissimo, tanto che in semifinale, dove ha duettato con Samuele Bersani sulla sua hit Spaccacuore ha ricevuto un endorsement niente male. «Mi piace molto quello che hai scritto, avrei voluto farlo io – ha detto Bersani riferendosi a I suicidi - sono felice di essere qui, prima ho scritto a Emma, trovo nella sua scrittura delle similitudini». Questa sera, gIANMARIA e Bengala Fire puntano a vincere un talent che ha visto trionfare musicisti veneti già tre volte. La quinta edizione era stata vinta da una giovanissima Francesca Michielin, la sesta dalla padovana Chiara Galiazzo e la decima, nel 2016, dal gruppo veronese-bresciano dei Soul System.