Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Luci e botti per Natale maxi sequestro al China Ingross
PADOVA Oltre cinque tonnellate di fuochi d’artificio e più di un milione di luminarie natalizie, il tutto pari a un valore commerciale di circa 400 mila euro. È questo il «bottino» illegale rinvenuto e posto sotto sequestro, nei giorni scorsi, dal comando provinciale della guardia di finanza che, agli ordini del colonnello Michele Esposito, ha effettuato una lunga serie di controlli all’interno di alcuni negozi del territorio euganeo, dediti appunto alla vendita di prodotti pirotecnici e articoli per il Natale.
In particolare, nel mirino dei baschi verdi del gruppo di Padova e della compagnia di Este, sono finite sei attività commerciali del capoluogo, tutte operanti dentro il Centro Ingrosso Cina di corso Stati Uniti, e poi altre tre situate rispettivamente a Due Carrare, Camposampiero e Casale di Scodosia. I finanzieri hanno trovato e sottoposto a sequestro un totale di circa 458 mila fuochi d’artificio, 5 tonnellate, irregolarmente detenuti e più di un milione di luminarie natalizie non a norma: il valore dell’intera merce si aggira intorno ai 400 mila euro. Per quanto riguarda i prodotti rinvenuti e posti sotto sequestro all’interno del centro commerciale cinese che si trova alle porte della zona industriale cittadina, il blitz è scattato quando i baschi verdi hanno notato qualcosa di strano durante le operazioni di scarico di un ingente quantitativo di articoli pirotecnici da parte di un camion. Nel dettaglio, dopo aver ricostruito tutta la filiera di approvvigionamento, i finanzieri hanno accertato un’incauta gestione dello stoccaggio della rilevante «partita» di fuochi d’artificio, riscontrando l’assenza di idonee precauzioni e il fatto che la merce era stata occultata dietro altri prodotti infiammabili, non consentendo così il rispetto del distanziamento di sicurezza e l’adozione di adeguati accorgimenti per la prevenzione degli incendi.