Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Schiaffegg­ia il marito e lascia soli i figli: lavori utili

- B.C.

VICENZA Ancora violenza tra le quattro mura, ma a subire è lui. Vittima di una moglie che ad un certo punto ha lasciato casa per iniziare una nuova convivenza, con un altro uomo di cui si era innamorata. Senza però preoccupar­si più dei suoi tre figli, all’epoca dei fatti (il 2018) tutti minorenni. E anche di questo ha risposto davanti ad un giudice, chiedendo e ottenendo di pagare la sua pena con la messa alla prova, effettuand­o lavori di pubblica utilità fino all’estinzione del conto con la giustizia.

Alle spalle un matrimonio arrivato al capolinea e un amore che avrebbe fatto perdere la testa alla donna, tanto da trascurare i propri figli. Lei è una vicentina di 32 anni oggi, all’epoca dei fatti, ad agosto del 2018, residente a Villaga e sposata con un uomo del Basso Vicentino dieci anni più vecchio di lei. La donna è finita a processo per rispondere di lesioni aggravate verso il marito, accusata di aver preso e schiaffi e pugni il compagno in almeno due occasioni, nello stesso mese di agosto, a pochi giorni di distanza, arrivando anche a graffiarlo, tanto da procurare all’uomo lesioni lievi.

Ma la stessa 32enne ha dovuto rispondere anche, abbandonat­a casa, di essersi sottratta agli obblighi di assistenza e di mantenimen­to quale genitore verso i suoi tre bimbi. Abbastanza da convincere il 42enne a formalizza­re denuncia nei confronti della madre dei suoi figli.

I reati ai quali si è trovata a rispondere la donna di solito vedono invece imputati i papà. Così come sono nel maggior numero di casi gli uomini coloro che si trovano a doversi difendere in aula di eventuali maltrattam­enti, di aver alzato le mani nei confronti della compagna.

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