Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
I carabinieri: nostro unico scopo è la sicurezza della gente
VICENZA I carabinieri di Vicenza hanno festeggiato ieri i 208 anni di Fondazione alla caserma Chinotto, sede del Centro di Eccellenza per le Stability Police Units. Presenti tutte le massime autorità militari, civili e religiose della provincia, tra cui il prefetto Pietro Signoriello e il iuestore Paolo Sartori. A fare gli onori di casa è stato il direttore del Coespu generale di brigata Giovanni Pietro Barbano con il comandante provinciale, colonnello Nicola Bianchi. La cerimonia, dopo la deposizione di una corona d’alloro in ricordo dei militari caduti, è stata aperta dagli onori alle bandiere di Vicenza e Bassano.
Nel suo intervento, Barbano ha sottolineato l’importanza di essere tornati a festeggiare la ricorrenza con la cittadinanza, ricordando come i carabinieri con la loro efficienza, ma anche umanità e concretezza rappresentino un
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«saldo punto di riferimento, modello e speranza per tutti i cittadini. Oltre 200 anni di servizio accomunati da unico scopo: la sicurezza dei cittadini». Barbano ha anche evidenziato il ruolo del Coespu, che, con la sua attività di formazione rivolta ad operatori di tutto il mondo, declina in campo internazionale il ruolo dell’Arma con un importante contributo alla pace a alla sicurezza.
Presidio del territorio e prevenzione dei reati che non sono mai venuti meno, neppure durante la pandemia, ha ricordato Bianchi: «La provincia di Vicenza è caratterizzata da una sinergica e assai efficace attività di controllo del territorio, grazie anche ai piani di indirizzo del Prefetto e agli eccellenti rapporti di collaborazione con i vertici provinciali di tutte le forze dell’ordine». ( e.s.)