Mémoires di Goldoni, il ‘700 al Castrum di Serravalle

Il primo di quattro appuntamenti con Luciano Roman per l’opera ideata e mai realizzata da Giorgio Strehler

Quattro «puntate» a Serravalle di Vittorio Veneto per restare incantati dal Goldoni di Giorgio Strehler. Per la diciannovesima edizione del Festival di Serravalle, gli Amici del Castrum e la direttrice artistica Luisa Baldi hanno deciso di far scoprire al pubblico, da questa sera, i Mémoires di Carlo Goldoni nel testo del grande regista teatrale Giorgio Strehler, scomparso nel 1997 (ore 21, www.castrumdiserravalle.

Quattro anni prima della morte, Strehler aveva deciso di programmare per le stagioni successive del Piccolo Teatro di Milano uno spettacolo, da lui scritto e diretto, sulla vita del commediografo veneziano, intitolato appunto Mémoires. La pièce non voleva essere solo un affresco dell’ambiente veneziano e italiano del Settecento, ma un autentico saggio sulla vita di Goldoni e, insieme, il racconto dell’esperienza umana e artistica di Strehler stesso che, nel commediografo, si è sempre riflesso. Lo spettacolo però non venne mai realizzato e oggi, in quello che sarebbe stato il centesimo compleanno di Giorgio Strehler, Serravalle propone un evento unico: ascoltare dalla viva voce del maestro, attraverso le sue perole, registrate, le indicazioni su come vorrebbe fossero

I luoghi Sono quattro le serate dedicate al lavoro di Giorgio Strehler per il Festival di Serravalle

svolte e recitate alcune scene dell’opera che verrà letta in quattro appuntamenti dall’attore Luciano Roman.

Strehler-Memorie. Prova Postuma di uno spettacolo mai realizzato, si declinerà quindi in quattro serate al Castrum di Serravalle, iniziando da questa sera con il primo episodio intitolato La giovinezza di Goldoni ovvero la storia di una vocazione, per continuare il 30 giugno con Impresari e teatri nel ‘700 veneziano. Gli altri due appuntamenti dello spettacolo sono fissati il 14 luglio con il terzo (doppio) episodio L’avventura delle 16 commedie nuove La riforma teatrale di Goldoni, e infine il 28 luglio con la chiusura de Una delle ultime sere di Carnovale e il finale dell’Epilogo: l’esilio di Parigi. Oltre che sulla voce di Strehler, gli spettacoli si concentreranno sulle letture sceniche

edi Luciano Roman, attore teatrale e televisivo con una lunga carriera alle spalle. L’attore milanese infatti, ha recitato a teatro per molti tra i principali registi di teatro come Luca Ronconi, Luigi Squarzina, Massimo Castri e lo stesso Strehler, che lo volle nel 1992 nella rappresentazione de Le baruffe chiozzotte di Goldoni. Roman è comunque volto piuttosto popolare della televisione, essendo stato protagonista di due tra le soap opere italiane più apprezzate dal grande pubblico come «Vivere», dal 2007, e «Cento Vetrine» dal 2013.

In scena L’attore Luciano Roman sarà la voce narrante delle quattro serate