Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
No di Sboarina al patto con Tosi
«Io sono per la coerenza». La replica: un errore che rischia di consegnare la città alla sinistra
VERONA «Ringrazio Silvio Berlusconi e Flavio Tosi per la disponibilità ma resto coerente, l’apparentamento con Tosi non si fa». Un lapidario Federico Sboarina rifiuta l’accordo per il secondo turno con Forza Italia e segna una nuova spaccatura nel centrodestra veneto: benché i leader dei tre partiti (Lega, Fdi e Fi) fossero concordi sulla stretta di mano, il sindaco di Verona ha detto no. Il rischio era di consegnare nelle mani del rivale troppo potere in consiglio comunale in caso di vittoria contro l’avversario Damiano Tommasi. «Così offre un pericoloso assist al centrosinistra ma ne prendiamo atto con delusione e rammarico» è stata la risposta di Tosi, appena entrato fra le fila degli azzurri.