Villafranca Festival Un’estate pop e rock da Lorde ai Litfiba

Da Lorde agli Slipknot, passando per Pfm, Umberto Tozzi e Litfiba. Il Villafranca Festival si conferma come una delle rassegne più importanti dell’estate veneta, portando nel Castello Scaligero di Villafranca di Verona otto eventi, tra rock e musical, fino alla fine di luglio (tutte le informazioni sul sito internet www.eventiverona.it). Ad inaugurare il festival, questa sera sarà Lorde, l’artista simbolo dell’avanguardia del pop. All’anagrafe Ella Marija Lani Yelich- O’ Connor, in arte solo Lorde, con solo due album (il debutto «Pure heroine» del 2013 e «Melodrama» del 2017), ha venduto 12 milioni di copie e accumulato 10 miliardi di stream. Dopo tre anni di silenzio, la cantautrice neozelandese che Davide Bowie ha definito «il futuro della musica pop», è uscita lo scorso agosto con il nuovo «Solar power» in cui prosegue l’originale strada nell’indie tra dream pop e electropop. Il concerto veronese farà parte proprio del tour mondiale con cui la songwriter di Royals e Green light farà ascoltare dal vivo, per la prima volta, i brani del nuovo disco.

Dopo i tre giorni dedicati al metallo pesante del «Rock the Castle» (24-26 giugno), il festival ospiterà due date, il 9 e il 10 luglio, del musical dell’estate Mamma Mia!. Una storia d’amore, ma anche di risate e amicizia, ambientata su un’isola greca incorniciata dalle canzoni originali degli Abba tradotte in italiano e interpretate da un cast di oltre 30 artisti accompagnati dal vivo dall’orchestra.Sarà un anniversario importante quello che festeggerà il 14 luglio la Premiata Forneria Marconi. Dopo l’uscita in tutto il mondo dell’album di inediti «Ho sognato pecore elettriche/I dreamed of electric sheep», il gruppo simbolo del prog italiano ha annunciato il tour dei 50 anni di musica «PFM 19722022». Il live sarà un viaggio attraverso il tempo, da Storia di un minuto a Ho sognato pecore elettriche, senza dimenticare la collaborazione con Fabrizio De André. Il tempo per un cambio palco e il giorno dopo il Castello Scaligero sarà tutto per Ermal Meta. Dopo gli inizi come frontman de La Fame Di Camilla, Meta intraprende il percorso da solista e autore scrivendo per Emma, Francesco Renga, Patty Pravo, Marco Mengoni, Francesca Michielin e tanti altri. Come cantautore il palcoscenico di lancio è stato Sanremo, nel 2015, con Odio le favole, Festival vinto poi nel 2018 in coppia con Fabrizio Moro grazie a Non mi avete fatto niente. Sarà il rock and roll «Made in Italy» protagonista del concerto del 16 luglio che vedrà sul palco Edoardo Bennato per l’unica tappa veneta di una tournée che vuole festeggiare i 40 anni di «Sono solo canzonette», album cult che portò il cantautore a riempire gli stadi italiani. On stage la

Be Band e il Quartetto Flegreo per una serata di soli successi. È invece legato ai 70 anni di Umberto Tozzi il tour «Gloria Forever» che arriverà al Castello Scaligero il 19 luglio per celebrare una carriera di hit che ha permesso al cantautore di vendere oltre 80 milioni di dischi nel mondo.

Mascherati, eccessivi, durissimi. Gli Slipknot, il gruppo nu metal che fonde thrash, death e hip hop, famosi per i loro live estremi, dopo aver scalato nel 2019 le classifiche internazionali con «We are not your kind» registrato dopo 5 anni di silenzio sarà a Villafranca il 26 luglio per un’unica data italiana.

Il programma della rassegna si chiuderà all’insegna del rock, il 29 luglio, con l’«Ultimo girone» dei Litfiba, tour che segna l’addio alle scene, dopo 42 anni, della band di Ghigo Renzulli e Piero Pelù.

On stage A sinistra Lorde, nome di punta dell’avanguardia pop Sotto, un concerto degli Slipknot