Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Al Malattie infettive donate 14 «smart tv»

- Ilenia Litturi

giorni, con il protocollo di intesa sottoscrit­to tra le parti su volontà del presidente della Regione Veneto Luca Zaia: Regione, istruzione veneta e gestori delle strade per finanziare i progetti educativi (dalle elementari alle superiori). Obiettivo? Formare le nuove generazion­i a una guida più responsabi­le e consapevol­e. Progetti destinati agli alunni con l’obiettivo di avviare una campagna di sensibiliz­zazione sulla prevenzion­e degli incidenti stradali e di fornire istruzioni di carattere pratico sulla guida sicura e sulla gestione dei rischi sulla strada.

Sarà per i giovani un’occasione per sviluppare una maggiore coscienza sui rischi connessi all’abuso di alcolici, sostanze stupefacen­ti e uso dei cellulari durante la guida.

VICENZA Una donazione che nelle parole di Franco Scanagatta, presidente della Fondazione San Bortolo, sposa l’idea di fornire «un importante supporto psicologic­o ai pazienti che devono rimanere in reparto a lungo. Una distrazion­e che aiuta ad affrontare meglio la degenza». Così da ieri il reparto malattie infettive dell’ospedale berico ha 14 nuove «smart tv». Traducibil­i in un valore di 4.500 euro. A conclusion­e della ristruttur­azione del piano, infatti, erano stati tolti i cosiddetti televisori a letto, che mostravano tutti i segni dell’età, senza essere poi sostituiti.

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