Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Asiago, chalet e un nuovo chef per la Stube Gourmet

Il ristorante stellato riparte con Fabio Falsetti, che guiderà anche la cucina del rifugio

- Antonino Padovese

ASIAGO Una piccola rivoluzion­e nel segno della continuità. Dopo otto anni, la stagione estiva della Stube Gourmet (una stella Michelin dal 2017) di Asiago riparte senza la presenza di Alessio Longhini. Lo chef vicentino in primavera aveva lasciato l’Altopiano per guidare la cucina del nuovo boutique hotel Ca’ Apollonio heritage di Romano d’Ezzelino. Al suo posto la famiglia Mosele ha «promosso» Fabio Falsetti. Piacentino, classe 1985, Falsetti prima ad arrivare ad Asiago, dove era il sous chef di Longhini, ha lavorato con Corrado Fasolato sia a Venezia che a Schio. Come sous chef è stato scelto Andrew Lunardi, originario dell’Altopiano e già allievo di Niederkofl­er. In sala, invece, sono confermati­ssimi il restaurant manager Jgor Tessari e il sommelier Werfelli Achref.

In seguito al cambio in cucina, la stagione estiva non partirà subito ma fra 15 giorni, il primo weekend di luglio. Il locale, inserito all’interno dell’hotel Europa nel centraliss­imo corso IV Novembre, aprirà da mercoledì alla domenica e nel mese di agosto tutte le sere. La sala ospita 12 coperti, menù a 120 euro per cinque portate, 180 per otto. Fra i nuovi piatti del menù ricerca e sviluppo lo chef Falsetti sta preparando gli Gnocchi con formaggio Asiago senza patata, crema di latticello, levistico e caviale di arringa; le Animelle di vitello, crema di prugne fermentate; il Bocconcino di anguilla, cotto alla griglia e servito con la buccia della mela di Lusiana. «Pochi ingredient­i sul piatto, molti del nostro territorio, ma con gusti esplosivi», spiega il restaurant manager Jgor Tessari, premiato negli ultimi anni dalle guide enogastron­omiche come miglior maitre di sala. Tessari sta rinnovando una cantina di 850 etichette dando anche la «profondità

di vecchie annate, soprattutt­o con Champagne e vini rossi».

Ma la stagione estiva si apre con un’altra novità, da metà maggio è aperto cento metri sopra la località Bosco non lontano dall’aeroporto lo chalet Europa a 1.500 metri di quota, sempre gestito dalla cucina di Falsetti. Si tratta di una proposta che vale la pena di provare anzitutto per la vista panoramica a 360 gradi dell’altopiano di Asiago, con una cucina più semplice di quella della Stube ma che parte dagli stessi prodotti e da un’aderenza molto marcata al territorio. Lo chalet è un rifugio accessibil­e a tutti, che resterà aperto durante la stagione estiva sia per il servizio del pranzo che per quello della cena. In centro ad Asiago rimane aperto anche in questi giorni il bistrot l’Osteria.

 ?? ?? In cucina Fabio Falsetti, classe 1985, piacentino
È il nuovo chef della Stube Gourmet di Asiago, una stella Michelin dal 2017
In cucina Fabio Falsetti, classe 1985, piacentino È il nuovo chef della Stube Gourmet di Asiago, una stella Michelin dal 2017

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy