Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bomba day, 650 sfollati e Valsugana chiusa
Martedì il disinnesco, il traffico verso Trento deviato nel Trevigiano. L’ordigno rinvenuto durante alcuni lavori
VALBRENTA Strade chiuse al traffico, compresa la statale 47 della Valsugana, e circa 650 residenti fra Cismon del Grappa e la frazione di Collicello sfollati dalle loro abitazioni per tutta la durata delle operazioni. È fissato per martedì 21 il «bomba day» nel Comune di Valbrenta per disinnescare la bomba di circa 450 chilogrammi risalente alla seconda guerra mondiale, rinvenuta a maggio durante alcuni interventi sui sotto servizi in via Porteghetti. L’ordigno inesploso è stato sganciato dall’aviazione anglo-americana nel 1944 e per 78 anni è rimasto interrato. Dal suo ritrovamento, è stata costruita una struttura di contenimento con funzione protettiva.
Il sindaco del Comune di Valbrenta, Luca Ferazzoli e Anas hanno diffuso tutte le informazioni relativamente allo sgombero e al blocco stradale. Per consentire agli artificieri di eseguire le operazioni di rimozione e distruzione dei dispositivi di innesco sul posto di rinvenimento, e il successivo trasporto dell’ordigno despolettato - sarà portato in una cava di Rossano Veneto, appositamente preparata per farlo brillare - e per garantire l’incolumità pubblica, martedì sarà attuata l’evacuazione totale della popolazione dell’ex municipalità di Cismon e della località Collicello, dalle 7 e fino alla conclusione delle operazioni.
Alle 6 scatterà il blocco del traffico sulla statale 47, tra lo svincolo di Romano d’Ezzelino nord ( a l chi lomet ro 45,600) e fino all’innesto con la statale 50bis (chilometro 69). Impossibile quindi viaggiare, anche con mezzi pubblici, sulla direttrice per Trento e viceversa. Saranno segnalati i percorsi alternativi: i veicoli diretti verso Trento, allo svincolo di Romano dovranno imboccare via Molinetto e raggiungere Pederobba, nel Trevigiano, quindi svoltare verso Feltre e successivamente sulla statale «50bis Var» fino a Primolano, dove sarà possibile reimmettersi sulla statale 47 in corrispondenza del chilometro 69. L’itinerario sarà inverso per i veicoli diretti verso Bassano. Per i soli automezzi leggeri, in alternativa sarà possibile percorrere la provinciale 76 nelle due direzioni. La zona interessata dallo sgombero verrà chiusa in ingresso dalle 7; entro le 7.40 le persone all’interno del perimetro interdetto saranno evacuate. «Sarà cura delle forze dell’ordine verificare che tutti i cittadini abbiano lasciato le abitazioni e vigilare sulle stesse - precisa Ferazzoli -. Le persone sfollate potranno usufruire delle aree di accoglienza. Quelle autosufficienti saranno ospitate nell’ex scuola elementare di Primolano dove saranno presenti i volontari della Protezione Civile e alcuni operatori socio-sanitari e verrà servito il pranzo. Per il trasferimento funzionerà anche un bus-navetta con partenza dalle 6.30 alle 7.40 dalla stazione ferroviaria di Cismon e dalla chiesa di Collicello; l’orario di rientro sarà comunicato in giornata, alla conclusione delle operazioni di bonifica». I non autosufficienti saranno accolti nella casa di riposo San Pio X di Valstagna; il loro trasferimento sarà curato dai volontari di Valbrenta Solidale. Ci sono poi due positivi al Covid che saranno trasferiti altrove».
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Il sindaco Ferazzoli Le forze dell’ordine verificheranno che tutti abbiano lasciato la zona. Le case saranno vigilate