Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Effetto pandemia, aumentano le famiglie in difficoltà
Se il conteggio delle richieste di aiuto a Palazzo Trissino è uno dei segnali più evidenti dell’incremento della povertà, il bando Famiglie fragili rischia di diventare l’ennesima cartina di tornasole di un fenomeno che l’assessore al Sociale Matteo Tosetto definisce «diffuso e in alcuni casi cronicizzato». Rimanendo nell’ambito cittadino sono 289 coloro che hanno presentato una domanda di contributo. «Le istrutturie inizieranno a breve – spiega l’assessore -. Il 16 giugno è scaduta la possibilità di formalizzare la richiesta». Tuttavia, ricorda l’assessore «si tratta di un bando regionale che interessa l’ambito territoriale nel quale Vicenza, con altri trentasei enti locali, fa parte. Ad oggi l’unico numero certo interessa la città perché alcuni Comuni stanno completando l’acquisizione delle domande presentate on line o il caricamento di quelle presentate con modulo cartaceo».
La sensazione, aggiunge Tosetto è che «il computo conclusivo possa superare le 782 richieste registrate nel 2021». Il che potrebbe offrire anche una diversa chiave di lettura sociale destinata a sorpassare il mero conto aritmetico. E questo perché il focus del bando di quest’anno si sofferma in particolare sui figli. Meglio: sulle famiglie con figli rimasti orfani di uno o entrambi i genitori, sui nuclei monoparentali e genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà economica, o sulle famiglie con parti trigemellari o con un numero di figli da quattro in su. Nello specifico è previsto un forfettario di mille euro per ogni figlio minore orfano così come la stessa cifra è prevista per le famiglie monoparentali e i genitori separati o divorziati in situazioni di difficoltà riceveranno anche loro mille euro per ciascun nucleo familiare. Alle famiglie numerose andrà un contributo di 200 euro a figlio minore, in caso di parto trigemellare 900 euro.
Va detto che se da un lato Palazzo Trissino ha già incamerato il contributo regionale di 440 mila euro che sarà poi erogato a coloro che rientrano nelle condizioni per riceverlo, è lo stesso Tosetto a introdurre il tema sullo sfondo. «Stiamo affrontando un aumento esponenziale di famiglie con minori in condizioni di fragilità – spiega -. Tuttavia rispetto lo scorso anno non solo la cifra è aumentata (erano 303 mila, ndr) e ma che in relazione alle linee di intervento, dei 440 mila euro 205 mila alimenteranno i contributi alle famiglie monoparentali o con genitori separati o divorziati. Ossia la categoria che meno è stata beneficiata nel 2021».