Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Elicottero caduto, si attende la consulenza tecnica
La bara portata a spalla dagli amici e tappezzata di fotografie. Accanto la canotta del basket, altra grande passione assieme a quella del volo. È stata grande la commozione ieri a Polverara (Padova), dove è stato lutto cittadino e dove si sono svolti i funerali di Corrado Levorin, il pilota di 33 anni morto il 9 giugno mentre sorvolava l’Appennino Reggiano, nel bel mezzo di una perturbazione. Guidava un elicottero della Avio Helicopters Srl di Thiene, partito da Lucca. A bordo sei imprenditori stranieri che doveva portare a Resana (Treviso). I loro corpi - carbonizzati - sono stati rinvenuti solo al terzo giorno di ricerche sul monte Cusna, nell’area del torrente Rio Lama, a 1900 metri di altitudine. Sparsi ovunque i detriti del velivolo ora oggetto di una consulenza tecnica delegata dal pm Marco Marano di Reggio Emilia che procede per omicidio colposo e disastro colposo a carico di ignoti. Un’indagine parallela è stata aperta dall’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.
Alla Avio Helicopters Srl di Thiene sono ancora tutti sconvolti: «Fare ipotesi sulle cause dello schianto al momento non serve, attendiamo il deposito dell’esito della consulenza tecnica che avverrà tra novanta giorni – spiegano - Anche da parte nostra, per quanto al momento non siamo indagati, abbiamo provveduto ad incaricare dei nostri consulenti».