Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Henry «chiude» alla proposta Usa Sarà volata tra Empoli e Verona
La punta vuole una chance in Serie A, sfuma l’offerta del D.C. United di 12 milioni. Joronen, l’affare rallenta
Un’offerta molto allettante, 12 milioni al Venezia e quattro anni di contratto per il giocatore. Il D.C. United faceva davvero sul serio per Thomas Henry, ma il centravanti francese ha respinto definitivamente al mittente la proposta del club Usa.
Henry non vuole trasferirsi nella Major League Soccer e ritiene di essere pronto per un altro campionato di Serie A. Dopo i 9 gol segnati a Venezia e l’ottimo girone di ritorno, l’ex centravanti dell’OHL è convinto di meritare una chance importante in un club di buon livello nella Serie A. Henry vuole il Verona o, in subordine, l’Empoli. L’Hellas per ora non ha affondato il colpo, pur essendo molto interessato, perché non può avvicinarsi alle cifre offerte dallo D.C. United. Il Venezia dovrà giocoforza accontentarsi di meno e punta a incassare almeno 9 milioni di euro. Nei prossimi giorni arriverà un ulteriore aggiornamento. Per quanto riguarda il ruolo di centravanti, una volta partito Henry verrà sostituito. Fra le opzioni ci sono Gianluca Lapadula, che però vorrebbe la Serie A e Massimo Coda, mentre va escluso Matteo Brunori, che vuole a tutti i costi rimanere a Palermo e lo ha già comunicato alla Juventus. Capitolo Joronen. Il Venezia aveva raggiunto un accordo totale con gli agenti del portiere finlandese per un contratto di tre anni e col Brescia per il pagamento del cartellino. Sembrava tutto fatto, ma i colpi di scena nel mercato sono sempre dietro l’angolo e il dietrofront di Joronen è arrivato proprio quando si era arrivati alle firme.
Il diretto interessato, sembra spinto da un rilancio di un altro club della massima seme rie, ha dato mandato ai suoi agenti di cercare soluzioni in Serie A, privilegiandole così al Venezia. La retromarcia ha mandato su tutte le furie Venezia e Brescia, che si erano faticosamente accordate per un affare che andava bene a entrambe. Joronen, già cercato nell’estate 2021 dal club di Duncan Niederauer, passerebbe al Venezia in cambio del cartellino di Luca Lezzerini, del prestito di Nicolas Galazzi e di un conguaglio economico. L’affare, è bene precisarlo, non è affatto saltato, così coconfermano tutte le parti in causa, ma ha subìto nella migliore delle ipotesi un rallentamento. Da capire quanto aspetterà il Venezia, che non vuole rimanere col cerino in mano assieme al Brescia, a sua volta legato agli accordi raggiunti per le altre contropartite tecniche. Nel frattempo ieri David Schnegg, dopo il suo passaggio allo Sturm Graz, si è presentato così nel suo nuovo club: «Ho seguito tutti i passi compiuti dallo Sturm Graz negli ultimi due anni — ha spiegato — e non vedevo l’ora di tornare in Austria. Mi piace l’idea di calcio che si vive a Graz e voglio presentarmi e integrarmi nel miglior modo possibile sin dall’inizio». Il Venezia ha chiesto di rimanere a Dor Peretz, ma l’israeliano non sembra essere interessato.
Su di lui ora c’è l’Hull City, Championship inglese, ma anche due club tedeschi. Situazioni che fino ad ora non si sono però tradotte in qualcosa di concreto.