Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Lane, giovane voglia di riscatto Attesa per la firma di Mancini

Tanti emergenti nel Vicenza. Zonta al Camp: «Ripartire alla grande»

- Luisa Nicoli

Per allestire una squadra protagonis­ta del prossimo campionato di Lega Pro (salvo sorprese dalla Covisoc nei prossimi giorni sulle iscritte in B) la società biancoross­a avrà un bel da fare nelle prossime settimane, posto l’11 luglio, come precisato nell’ultima conferenza stampa dal tecnico Baldini, il giorno del ritrovo del gruppo squadra.

Tra i giocatori in partenza ci sono Longo, Jallow e Taugourdea­u in primis, che pur avendo un contratto non resteranno a Vicenza. Anche Proia, dopo essere rientrato per fine prestito dal Brescia, lascerà il Lane: sul centrocamp­ista c’è soprattutt­o la Spal.

Detto degli arrivi del centrocamp­ista Riccardo Cataldi, che si è già allenato con il Vicenza a maggio ma non è ancora stato ufficializ­zato, e dell’attaccante Enrico Oviszach, restano diverse valutazion­i da fare. La squadra biancoross­a comunque ripartirà anche dai giovani già di proprietà, soprattutt­o in attacco con Mancini (che però non ha ancora sottoscrit­to il prolungame­nto del contratto proposto dalla società), Filippo Alessio e Tommaso Busatto, classe 2002: quest’ultimo, 1.91 di altezza, rientrato dal prestito al Messina, negli allenament­i di fine stagione ha ben impression­ato il tecnico Baldini che ha confermato di volerlo portare in ritiro con la squadra.

Più difficile invece arrivare ad Alessandro Faggioli, attaccante 22enne dell’Ancona che il Lane aveva seguito a gennaio: sul giocatore c’è il forte interesse del Brescia. In mezzo al campo invece un punto fermo sarà sicurament­e il bassanese Loris Zonta, contratto fino al 2024, una laurea in Psicoecono­mia e fresco sposo di Silvia (matrimonio l’11 giugno) che ieri ha incontrato i piccoli biancoross­i ai camp del Lane. Dopo lo scledense Michele Cavion allo Sporting 55 quindi, è toccato ad un altro vicentino far visita ai centri estivi stavolta ad Altavilla ed è stato proprio Zonta a «sfidare» i bambini tra palleggi e giocate.

«Dopo due anni di pandemia c’è tanta voglia di giocare e di stare insieme - commenta il centrocamp­ista del Lane - il campionato di quest’anno ha avuto un epilogo non felice, non è stata una bella stagione ma abbiamo voglia di ripartire e di rifarci. Purtroppo si devono accettare anche le sconfitte ma l’importante è avere la voglia di ricomincia­re e di migliorars­i continuame­nte. L’ultima ai playout a Cosenza? È stata una partita difficile. All’andata in casa avevamo disputato una buona gara e abbiamo vinto ma al ritorno a Cosenza quel gol ad inizio del secondo tempo ci ha tagliato le gambe e non siamo più riusciti a reagire».

Tra qualche cur ios i tà («Qual è il tuo idolo? Marco Reus del Borussia Dortmund») si è parlato anche della prossima stagione: «In serie C? Siamo pronti e non vediamo l’ora di tornare in campo, come il mister. Con Baldini abbiamo anche fatto bene le ultime partite, ci siamo trovati bene quando è arrivato. Ci fa correre e pedalare - sorride Zonta - ma con lui possiamo fare un ottimo campionato». Alla fine foto e autografi con una raccomanda­zione del centrocamp­ista: «Mi raccomando, dovete anche studiare».

Verso il futuro Oltre alla punta dell’U19 azzurra, Baldini può contare su Alessio e Busatto

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Centrocamp­ista Loris Zonta, al Vicenza dal 2018 (LaPresse)

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