Ovs pronta a ricomprare Coin Intesa con gli azionisti per il 100%

VENEZIA Tornano ad intrecciarsi le vicende societarie di Ovs e Coin, dopo lo scorporo, nell’agosto del 2014, del sistema Ovs-Upim prima controllato dal gruppo Coin. La società guidata da Stefano Beraldo ha infatti reso noto di aver raggiunto un’intesa con tutti gli azionisti di Coin per l’avvio in esclusiva di una fase di due diligence finalizzata all’acquisto del 100% della stessa spa, operazione che, al netto di ostacoli, potrebbe perfezionarsi entro il prossimo novembre. Tra i soci di Coin figura attualmente anche Beraldo, motivo per cui l’eventuale acquisizione sarà disciplinata dalle norme in vigore per le parti correlate. Oggi Coin è presente con una catena di grandi magazzini in tutta Italia e conta 37 negozi diretti e 102 ad insegna Coincasa, alcuni dei quali all’estero, per una superficie di vendita complessiva di 110 mila metri quadrati. Il fatturato 2021 vale circa 440 milioni di euro grazie ai 9 milioni di scontrini emessi. Coin, prima appartenente al fondo inglese Bc Partners, è ritornata in mani italiane nel marzo 2018 in seguito all’acquisto, per una settantina di milioni, da parte di una cordata di manager e imprenditori che va sotto il nome di Centenary Spa, il cui amministratoore delegato è Roland Armbruster. Il 25% del capitale di Centenary è in mano a 23 manager veneti mentre il resto è suddiviso tra una serie di imprenditori tra cui lo stesso Beraldo, che detiene una quota di minoranza. (g.f.)

Benetton

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