Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
L’economista, il prof con milioni di follower, lo scienziato: ritorna la rassegna Resistere
Quattordici appuntamenti, dal 14 al 18 giugno, in alcuni dei luoghi più suggestivi della città per parlare, con esperti, di scienza, politica, economia ma anche psicologia e narrativa. È tutto pronto per una nuova edizione della rassegna Resistere organizzata dalla libreria Palazzo Roberti. Il festival è il risultato dell’intraprendenza di Lavinia, Lorenza e Veronica Manfrotto, titolari della «libreria più bella d’Italia» e promotrici del progetto che coinvolge il pubblico in incontri fra riflessioni, impegno e leggerezza. «Resistere 2023 è anche l’occasione per festeggiare i 25 anni di attività della libreria, un traguardo che ci fa guardare avanti con fiducia – spiegano le titolari – L’idea di base è quella di invitare gli autori a raccontare il nostro tempo da diversi punti di vista: crediamo che per conoscere il mondo dei libri sia importante creare un rapporto fra lettori, frequentatori e amici».
Il sipario si alzerà il 14 giugno con il giornalista e criminologo Stefano Nazzi (chiostro del museo, alle 18,45) e l’istrionico fisico ed insegnante con milioni di follower Vincenzo Schettini (Castello degli Ezzelini, alle 21,15). Il primo, attraverso il racconto di alcuni casi di cronaca indagherà la natura del male; il secondo si soffermerà sulla fisica che racconta rendendola affascinante. Il 15 giugno il saggista, autore e conduttore televisivo Federico Taddia e la climatologa e fisica Elisa Palazzi si interrogheranno sullo stato di salute del pianeta (Palazzo Roberti, alle 18); l’economista Carlo Cottarelli parlerà di globalizzazione, tecnologia e criptovalute nel chiostro (18,45); alle 21.25, al Castello, il deputato Bruno Tabacci e la giornalista Lucia Annunziata si confronteranno sulla crisi del sistema politico italiano. Il programma di venerdì 16 sarà inaugurato dall’attrice e scrittrice Chiara Francini (Palazzo Roberti, alle 17), mentre il noto psichiatra Vittorino Andreoli affronterà il tema della vecchiaia (chiostro alle 18.45); chiusura di giornata con l’autore di best-seller Antonio Manzini, «padre» dell’investigatore Rocco Schiavone (Castello alle 21.15) . Sabato 17, la psicologa Ameya Gabriella Canovi illustrerà i nuovi modelli di famiglia (Palazzo Roberti, alle 17), mentre il fondatore di Slow Food Carlo Petrini e l’economista e teologo Gaël Giraud si confronteranno sulle diseguaglianze del mondo (Castello alle 18.45); Umberto Galimberti, filosofo e psichiatra, parlerà delle emozioni come forma di conoscenza (Castello alle 21.15). Domenica 18, il chimico Dario Bressanini e il biologo Giacomo Moro Mauretto sfateranno i miti del cibo indotti dal marketing (sala Da Ponte, alle 17), mentre Franco Bernabè e Massimo Gaggi, intervistati dalla giornalista Alessandra Sardoni (alle 18.45 al Castello) si confronteranno su globalizzazione, sviluppo della tecnologia, potere monopolistico e democrazie in pericolo. Gran finale con la cantante Malika Ayane che svelerà la sua filosofia di vita alla ricerca della felicità (Castello alle 21.15). Ingresso gratuito e senza prenotazione a tutti gli incontri.