Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Case di riposo, petizione dei sindacati: «Per una gestione diversa»
BASSANOUna raccolta firme a difesa delle case di riposo Villa Serena e Sturm voluta da Cgil Cisl e Uil. La campagna rientra nella mobilitazione, avviata qualche mese fa «per chiedere una diversa e migliore gestione delle due strutture residenziali pubbliche per anziani della città e contro l’ipotesi di privatizzazione di reparti e attività delle stesse».La petizione inizia oggi da via Verci di fronte all’ufficio anagrafe, e viene appoggiata dal circolo bassanese del Partito democratico. «Dopo il caso scoppiato in consiglio comunale, l’amministrazione Pavan ha fatto calare un assordante silenzio sulla situazione in attesa di un miracolo d’alto», interviene Erica Bertoncello, componente del direttivo del Pd di Bassano e già assessore al Sociale. «Questa amministrazione tralascia i temi sociali, ma questo atteggiamento sta portando un progressivo svuotamento delle Isacc, con tutte le conseguenze che ne verranno per le successive gestioni –aggiunge Bertoncello – Il Cda, sfiduciato in consiglio, è stato nominato dall’amministrazione che ne è direttamente responsabile. Tra la mancata gestione della giunta e l’annosa attesa della riforma regionale delle Ipab della giunta Zaia, la Lega dimostra di trascurare l’assistenza agli anziani più fragili, evitando di affrontare le difficoltà loro e dei familiari, oltre a quelle dei lavoratori, che chiedono qualità assistenziale e di vita nelle Ipab». Domenico Riccio, responsabile della comunicazione del circolo cittadino dem sottolinea: «Come abbiamo ribadito fin dall’inizio di questa vicenda, il Pd di Bassano è vicino agli ospiti delle case di riposo, ma anche ai sindacati e ai lavoratori di Villa Serena e Sturm e vuole garantire il mantenimento di un bene pubblico, soprattutto degli standard di assistenza elevati, che devono restare a prezzi accessibili a tutti». Si può firmare nelle sedi di Cgil, Cisl e Uil, o nella postazione presente, oggi e nelle mattinate di giovedì 25, sabato 27 maggio e il 3 giugno in via Verci; giovedì 1 giugno, in via Jacopo Da Ponte. ( r.f.)