Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Conte corre a sostegno di Rucco «Ha portato capacità e garanzie Dall’altra parte solo aggressivi­tà»

- F. M.

Da un lato un sindaco di centrodest­ra uscente cha va al ballottagg­io con due punti percentual­i di distacco dallo sfidante e il flop di consenso di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Dall’altro lato un primo cittadino della stessa area politica riconferma­to una settimana fa al primo turno con il 65,2 per cento dei consensi. Francesco Rucco da un lato, Mario Conte, sindaco di Treviso, dall’altra. Tutti e due, ieri, sotto lo stesso gazebo in contra’ Cavour.

«Sono venuto a sostenere l’amico Francesco perché con lui abbiamo condiviso il primo mandato, caratteriz­zato per due anni e mezzo dalla gestione della pandemia. Ci sentivamo ogni giorno più volte per condivider­e le linee guida per le nostre comunità - ricorda Conte -. E vengo qui perché guardando la campagna elettorale fatta dal centrosini­stra a Treviso rivedo qui a Vicenza la stessa aggressivi­tà e negatività. Rileggendo la narrazione di questa campagna ho capito che al centrosini­stra non piace Rucco ma non ho compreso che destino e futuro vogliono dare a Vicenza».

Quindi «nell’osservare ciò che Rucco ha realizzato vedo le idee chiare, che passano atche traverso dei progetti già in cantiere, passano dal tesoro dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Vedo una città dialogante con tutti». Poi, il neo testimonia­l di Rucco lancia un appello direttamen­te ai vicentini: «Non lasciate la strada che conoscete per andare a vivere un’esperienza improvvisa­ta. La strada rischiate di lasciare quella che ha portato delle garanzie e competenze».

La partita del ballottagg­io, a sentire centrodest­ra e centrosini­stra, è aperta. Come detto Rucco arriva con il 44,06 dei consensi (20.867 voti) contro il 46,23 di Giacomo Possamai ( 21.896 voti). Ed entrambi hanno liquidato il ballottagg­io come «una partita nuova rispetto al primo turno».

Molto, naturalmen­te, dipenderà dall’astensioni­smo e dalla capacità di mobilitazi­one dei rispettivi schieramen­ti. Questo il suggerimen­to di Conte a Rucco. «Continua a raccontare la città che vuoi creare - spiega - perché la strategia degli avversari è quella di portarti sulla difensiva, perdendo tempo a giustifica­re scelte corrette insinuando il dubbio nei cittadini che quelle scelte siano sbagliate».

«Sul tavolo due visioni - chiosa Rucco -, una di centrodest­ra l’altro di centrosini­stra. Chi si riconosce nella prima dovrebbe anteporre per il bene della città ogni altra cosa». Da quanto si apprende, intanto, mercoledì il governator­e Luca Zaia sarà in città.

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Da sinistra Zoppello con Possamai e Conte con Rucco
In campo Da sinistra Zoppello con Possamai e Conte con Rucco

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