Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Furto in azienda: arrestati tre uomini
Un mese fa avevano messo a segno un colpo in una azienda chimica in provincia di Vicenza riuscendo a rubare 350 mila euro ma la loro fuga si è fermata due giorni fa a Biella, in Piemonte. Tre uomini di nazionalità romena sono stati infatti fermati e arrestati in un’operazione congiunta dei vigili e della polizia di Stato. Il furgone Mercedes su cui viaggiano nel Biellese era stato usato anche nel Vicentino. E questo ha tradito i tre uomini: la targa era stata segnalata ed è stata rilevata dal targasystem collegato alla videosorveglianza della città piemontese. Subito è iniziata la ricerca del mezzo e di lì a poco i vigili lo hanno trovato.
Quindi, sono subentrati gli agenti della questura che hanno fermato il furgone e effettuato controlli. A bordo c’erano tre giovani di 24, 27 e 34 anni ed è subito emerso che erano indiziati proprio per il furto avvenuto a gennaio nell’azienda chimica di Vicenza. Nel mezzo sono stati tra l’altro trovati numerosi strumenti usati di solito negli scassi, ossia cacciaviti di vario tipo e tronchesine, radioline ricetrasmittenti e capi di abbigliamento scuri usati nel travisamento. Sono quindi scattati ulteriori accertamenti ed è emerso che il ventiquattrenne e il ventisettenne avevano documenti di identità con false attestazioni. Risultava cioè un’anagrafica falsa. I due sono stati immediatamente arrestati per il reato di possesso di documenti di identificazione appunto falsi. E tutti e tre sono stati sottoposti al fermo di polizia giudiziaria poiché indiziati furto aggravato. Su disposizione del pubblico ministero i tre presunti ladri sono stati trasferiti in carcere in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.