Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Raccolta firme per la Questura: «Più organico e più fondi»
Una raccolta firme per chiedere al ministro dell’Interno di elevare la questura a livello di prima fascia, garantendo così alla polizia maggiori risorse e un organico di agenti più significativo. L’iniziativa appartiene al Partito democratico, che ieri mattina ha rotto il silenzio sul tema caldo delle ultime settimane, la sicurezza. «È un’iniziativa concreta— spiega il segretario provinciale Davide Giacomin— che va nella direzione di sensibilizzare il governo su quanto sta accadendo in città. Più personale in servizio in questura aiuterebbe non solo Vicenza e la sua provincia sul fronte sicurezza ma anche tutta una serie di altri servizi. Il rinnovo o il rilascio dei passaporti, per esempio».
La raccolta firme, nel dettaglio, inizierà nei prossimi giorni, in un primo momento sarà online, poi attraverso i gazebo in città e in provincia, per concludersi a ridosso delle elezioni amministrative ed europee in agenda a giugno. «Quando parliamo di sicurezza— dice Giacomin— con ci riferiamo solo alla criminalità ma guardiamo in prospettiva alle manifestazioni di carattere nazionale che vedranno la città protagonista». «Questa raccolta firme è una risposta alla percezione di insicurezza che molti residenti oggi hanno. Ma da sola non è sufficiente. Ecco perché contemporaneamente è necessario creare occasioni di incontro. Più sicurezza non significa strade deserte» aggiunge. A Giacomin fa eco Federico Formisano, segretario cittadino del Pd. «Questo è il momento di essere uniti— dice— L’insicurezza è un problema che ha assunta una grande importanza». Le polemiche che a livello locale il centrodestra sta portando avanti devono lasciare il tempo che trovano anche alla luce del fatto che negli ultimi cinque anni lo stesso centrodestra non ha brillato in tema di sicurezza e di politiche anti-degrado”. In questo senso “bisogna superare la fase dello scontro” afferma Formisano.