Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Morto nel rogo, si cercano indizi e testimoni per dare un’identità alla vittima
Ad oltre 48 ore dal rogo che giovedì ha distrutto un vecchio rustico attiguo all’ex hotel Continental a Bassano, continuano le indagini dei carabinieri per cercare di dare un’identità al corpo carbonizzato trovato tra le macerie. Quasi certamente si tratta di un algerino di 58 anni, irregolare, che da tempo aveva trovato rifugio nella palazzina. In più occasioni l’uomo era stato allontanato dalla polizia locale che aveva anche provveduto a far sigillare l’ingresso dell’ex albergo. Non è escluso, però, che scorsi l’uomo sia riuscito a rientrare nella struttura.
Per verificare se quelli che al momento sono dei sospetti possano corrispondere a verità, i militari della compagnia di Bassano, coadiuvati dal comando cittadino dei vigili, stanno cercando di trovare una qualunque traccia dell’algerino che possa tornare utile per confrontare il suo profilo genetico con quello della vittima dell’incendio.
Si cerca, dunque, qualche indumento o un oggetto appartenuto all’uomo: quelli nella struttura andata a fuoco sono pressoché distrutti, ma non è escluso che il nordafricano potesse rifugiarsi pure altrove. Una verifica è in corso anche negli ospedali: se l’uomo in passato si fosse rivolto per qualunque ragione ad una struttura sanitaria potrebbero esserci indizi utili nelle cartelle cliniche. La soluzione più semplice, però, e dalla quale gli stessi inquirenti sperano possano arrivare conferme è che possa farsi vivo qualcuno che conosceva l’algerino e che non vedendolo frequentare i luoghi in cui abitualmente trascorreva le sue giornate, possa denunciarne la scomparsa. Per questo l’appello è a chiunque possa aver conosciuto il senzatetto che aveva qualche difficoltà di deambulazione e abitualmente si rifugiava nell’area dell’ex Continental, di farsi vivo con i carabinieri. Chi ha avuto modo di incontrarlo, infatti, potrebbe fornire indicazioni utili al riconoscimento che potrà avvenire in ogni caso solo dopo l’autopsia. Domani verrà conferito l’incarico per l’esame autoptico, che dovrà confermare anche la causa della morte avvenuta seguito delle ustioni o per asfissia.
Autopsia
Domani sarà conferito l’incarico. L’esame serve a stabilire l’esatta causa della morte