Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Scoglio Feralpi per i granata Gorini avvisa: «Umili e decisi»
Quello odierno potrebbe rivelarsi uno snodo decisivo per la rincorsa ai playoff. Oggi (ore 16.15) il Cittadella al Tombolato affila i tacchetti per battagliare contro la FeralpiSalò. A quattro turni dal gong conclusivo, i granata sono a metà classifica con 44 punti e vogliono l’acuto vincente per due motivi: blindare la salvezza aritmetica e conquistare un posto tra le prime otto: «Sappiamo che è una partita importante – sottolinea Edoardo Gorini –. Dipende da noi: se l’atteggiamento è quello delle ultime partite, ci sono buone probabilità di portare a casa il risultato. Dobbiamo provare a vincere. Non è una partita semplice; ci vuole grande umiltà». Il Citta non perde da sei gare consecutive, in cui ha riscosso precisamente una gioia e cinque pareggi, ma non trova un’affermazione interna da oltre tre mesi (13 gennaio, Cittadella-Palermo 2-0, ndr). L’occasione per sbloccarsi è ghiotta contro la Feralpi penultima, a -5 dalla zona playout e con la retrocessione diretta che incombe. Tuttavia Gorini mantiene le antenne dritte e non si fida dei lombardi, ormai all’ultima spiaggia: «Devono fare punti per vincere. La Feralpi è una squadra che fuori casa ha fatto meglio che in casa. Hanno un modo di giocare molto redditizio, soprattutto fuori casa: sono molto bravi a chiudersi e a ripartire. È una squadra molto pericolosa». Di fronte al 3-5-2 degli uomini di Zaffaroni, il tecnico dei granata potrebbe contrapporre un 3-4-1-2, con la coppia di attacco costituita da Pandolfi e Pittarello, ex della sfida. Sulla trequarti spazio per Vita. Si va verso la conferma del trio difensivo innalzato da Angeli, Pavan e Sottini. Gorini deve ancora convivere con una miniemergenza: out gli infortunati Baldini, Danzi, Negro, Frare e appare difficile il rientro di Salvi.