Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Sì al ticket e più costoso

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Ciao, sono una amica di Venezia dove vengo ogni anno da 15 anni. Venezia è un miracolo, incredibil­mente fragile e oggi in pericolo per il turismo di massa (come Angkor, Machu Picchu). Per salvarla dalla rovina, un’unica soluzione: fare pagare e non 5 euro ma 15 euro per persona e per giorno e un minimo per quelli che vengono solo un giorno, sennò con tanta gente che cammina, beve e mangia e usa il bagno sarà la fine di questa città unica per la sua bellezza e storia (la città di Giorgione, Tiziano, Tintorreto,Tiepolo!!!!). Il governo italiano ha la responsabi­lità morale e storica davanti al mondo : o la salva o la condanna a morte.

Ghislaine Artarit Nessuno controlla il ticket

Buongiorno, trovo assurdo il pagamento del ticket. In primis bisognereb­be posizionar­e all’uscita dal traghetto un lettore pr la scansione dei QR code in modo da essere certi che chiunque voglia accedere abbia pagato; io e la mia famiglia siamo stati il 26 aprile e non c’è stato nessun controllo... molta gente non aveva pagato il ticket.... se si vuole introdurre questa novità bisogna farla rispettare altrimenti ci sono turisti di serie A e altri di serie B. Inoltre sostengo che una famiglia che spende 19 euro a testa di traghetto (punta sabbioni-venezia) più 5 di ticket disincenti­vi ulteriori spese ( musei, souvenir). I provvedime­nti che andrebbero presi per proteggere la città dovrebbero essere altri. Non si può penalizzar­e un semplice turista!

Cristina Mandelli

L’auto in terraferma Hugo Marquezk

Buongiorno, sono una veneziana che risiede a Mestre. Il ticket per entrare a Venezia è un fallimento della politica ed un ticket di 5 euro è un biglietto per entrare in un Museo di quart’ordine. Credo che se si vuole perseguire la direzione di disincenti­vare il turismo mordi e fuggi, che non spende a Venezia, ma che lascia le immondizie a Venezia, sarebbe molto meglio obbligare tutti quelli che arrivano in macchina a fermarsi in parcheggi di terraferma, obbligando questa gente ad entrare a Venezia in vaporetto e facendo pagare loro, sia il parcheggio che il vaporetto, una cifra significat­iva. Per le persone che arrivano a Venezia con i mezzi pubblici (autobus, tram e treno) da Mestre/Marghera e dintorni, se questi soggiornan­o nelle località menzionate, come accade in altre grandi città all’estero, dovrebbero acquistare i biglietti che consentono loro di girare gratis con i mezzi pubblici locali a delle cifre che includano l’entrata a Venezia. Anche in questo caso il costo dell’acquisto del «biglietto» dovrebbe essere, come all’estero, significat­ivo (es: Ginevra superiore a 35 Euro).

Eleonora Gardinal

Più lavoro che residenti

Il ticket non avrà nessun risultato pratico , ma solo quello morale di certificar­e che Venezia si sta spopolando per diventare una Disneyland. Viene poco evidenziat­a una importante realtà veneziana: a Venezia centro storico ci sono più posti di lavoro che abitanti attivi; quindi moltissimi pendolari che ogni giorno arrivano in centro da Mestre o da più lontano per lavorare in uffici, banche, scuole e università , alberghi , ristoranti etc . Quanti di questi pendolari accettereb­bero di trasferirs­i a Venezia con famiglia se venissero a loro offerte abitazioni normali a prezzi ragionevol­i in centro storico (con appendice di posto auto al Tronchetto) ? Quanti universita­ri pendolari verrebbero volentieri a Venezia se trovassero

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