Annullati tutti gli eventi al centro 4.0 sequestrato
Lo Stabile ha disdetto lo spettacolo di prosa per i terremotati Niente concerti e sono a rischio anche le recite dei bambini
Oggi l’incontro tra i legali del sindaco e quelli dell’archistar Boeri
▶ PERUGIA- Tutte le manifestazioniannullate. Lavita sociale e culturale di Norcia ad oggi è congelata. E non c’entra nulla il meteo. Altri spazi disponibili non ve ne sono. Il sequestro del centro Norcia 4.0paralizza la cittàmartoriatadal terremoto. E’ il secondo filone dell’inchiesta che contesta le mancate autorizzazioni eabusi per ilpadiglioneinquestione e prima ancora per il centro di Ancarano - anche questo finito sotto sigilli - e chevede indagati il sindacoNicola Alemanno e l’archistar padre del progettoStefanoBoeri. Il Teatro stabile dell’Umbria ha azzerato lo spettacolo del 22 marzoD’Annunzio segreto, secondotitolo della Stagione di Prosa finanziata con fondi regionale e nazionali proprioper evitare lospopolamentoeridare linfaallacomunità colpita dal sisma. In un comunicato loStabile auspica “che si possa risolvere al più presto la situazione, sono già state individuatefuturedatealternative che consentirebbero il prosieguo della stagione di prosa organizzata dal Teatro stabile dell’Umbria insieme al Comune diNorcia”. Ma è so- lo la punta dell’iceberg. Alemanno fa sapere che “sono stati cancellati anche due concertieunariunionecon larappresentante inItalia dellacom- missione europea. E aspettiamo a rendere noti gli altri annullamenti, speriamo che nel frattempo succeda qualcosa. Domani (oggi, ndr) i nostri le- gali si vedranno con quelli di Boeri per decidere il da farsi sul ricorso”. Intantoildirettore del Lirico sperimentale Claudio Lepore, chiede alla curia di utilizzare un’altrasala peruna due giornidi recitedei bambini di Norcia. Anche questa altrimenti destinata all’annullamento. “Reverendis- simo padre Pinciaroli - scrive Lepore - avendo appreso con sorpresa e rammarico del sequestro del centro polivalente, doveeranopreviste lerecitede LaCenerentoladiRossini nell’ambito del progetto Canto per la Valnerina il 12 e il 23 maggio, successive alla recita della sala della pace del 10 maggio, vi chiediamo cortesemente (e cautelativamente) la possibilità di utilizzare la sala di cui sopra anche il 13 e il 13, facendosi carico delle spese. Visti i tempi della burocrazia tempo che l’eventuale dissequestro sia lontano da venire, proprio come per Ancarano. In caso contario sarebbe un peccatononfare esibire ibambinidiNorciaeCascia delpiccolo coro della Valnerina, oltre ai cori diNorciaeCascia e alle bande delle due città”. Le previsioni sono nere. “Considerando - conclude Lepore - che il processo per l’ipotizzato abuso della casa di Ancarano è stato fissato a maggio, non pensiamoche, salvodiversedecisioni della procura della Repubblica, ilprocessoper il centro Norcia 4.0 possa tenersi primadi settembre. Oltre a ciò abbiamo previsi impegni con la Regione e il ministero dei beni culturali”. ◀