Delegazione dalla Sardegna per l’inaugurazione ad Avendita del centro di comunità
▶ NORCIA
Lagiornata di celebrazioni inomaggio a San Benedetto sarà l’occasione per inaugurare (alle 15) il centro di comunità adAvendita di Cascia realizzato da Caritas Italiana con il contributo di Caritas Sardegna. Questi Centri sonostrutture socio-pastorali, multifunzionali, accessibili a tutti, antisismiche, luoghi di unione e promozione delle attività sociali, culturali, pastorali e ricreative pensati per rafforzare il tessuto sociale deldopoterremoto ispirato a valori di solidarietà, condivisione e partecipazione. Èil terzo che viene aperto nellaValnerina ferita dai terremoti del 2016, dopo quelli di Norcia e Cascia. Un altro è in costruzione a Cerreto di Spoleto. MonsignorBoccardohapensatodi intitolare il CentrodiAvendita al suo predecessore monsignor Ottorino PietroAlberti arcivescovo di Spoleto e vescovo di Norcia dal 1973 al 1986, poi arcivescovo di Spoleto-Norcia dal 1986 al 1987, infine arcivescovo di Cagliari dal 1987 al 2003. Il presule, deceduto il 17 luglio 2012, durante il suo episcopato in terra umbra si confrontò con la dura prova del sisma, quello del 1979. Fu lui ad accompagnare tra i terremotati, il 23 marzo 1980, papa Giovanni Paolo II in visita a Norcia nel XV centenario della nascita di San Benedetto. Ed è proprio nel ricordodimonsignor Alberti che la Caritas Sardegna ha contribuito alla costruzione del Centro di comunitàdiAvendita. Monsignor Boccardo accoglierà per l’inaugurazione una delegazione sarda guidata dall’arcivescovo metropolita di Cagliari monsignor Arrigo Miglio. Le celebrazioni in omaggioaSanBenedetto prendonoil viadomanimattina alle 11 in piazza San Benedetto, dinanzi alla facciata della Basilica crollata con la forte scossa di terremoto del 30 ottobre 2016. “Il nostro Santo - afferma monsignor Boccardo - figura luminosa e straordinaria, continua ad esercitare un grande fascino, sia per la sua coraggiosa e chiara testimonianza di fedeltà a Cristo, sia per la sua profonda conoscenza dell'animo umano. Anche oggi abbiamobisognodi uominicomeBenedetto ilquale, in un tempo di dissipazione e di decadenza non così diverso dal nostro, seppe ricercare e trovare la via della verità e della sapienza e raccogliere attorno a sé le forze dalle quali si formò un mondo nuovo”. ◀