“Non è normale andare in giro con un coltello: basta con l’impunità”
▶ AMELIA
La Lega scende in campo dopo il fatto di sangue che ha sconvolto la comunità amerina lo scorso fine settimana: l'accoltellamento di un uomochedifendevalasua fidanzata dalle attenzioni moleste di un gruppo di ragazzi.
"Il tema della sicurezza insieme a quello del buonsenso - avverte Massimiliano Galli, consigliere comunale leghista - hanno rappresentato alcuni dei punti cardine della campagna elettorale della Lega in occasione delle ultime elezioni. Facciamo i complimenti ai carabinieri per il buon lavoro svolto e per essere riusciti in tempi brevi ad identificare e fermare i responsabili. Daparte nostra pensiamo sia importante risolvere il problema alla radice ed evitare che tali gesti vengano compiuti, soprattutto se riguardano "i soliti noti". Andare in giro per la città con un coltello in tasca per noi non è normale. Compiere un reato ed essere a piede libero il giornodopononè normale. Ci vuolebuonsenso, il che si traduce nell'assicurare la certezza della pena, garantire mezzi e risorse a disposizione delle forze dell'ordine, implementare i sistemi di videosorveglianza nelle zone più a rischio del territorio sia per offrire un maggiore controllo in caso di reato avvenuto, sia per il noto effetto deterrente ad esse connesso. Soprattutto - conclude Galli - si deve squarciare questo senso di impunità creato da anni di politiche di centrosinistra completamente assenti in tema di sicurezza. Il Paese che noi vogliamo è quello dove "i soliti noti" stanno in galera per i reati commessi e il cittadino è libero di uscire la sera senza ritrovarsi accoltellato". ◀