Piazza del Popolo, al posto delle auto arriverà un maxi palco
▶ ORVIETO
Un grande palco permanenteper ospitare eventi, dacollocare inquella piazza delPopolo che da sabato sarà pedonalizzata. Sarebbe questo il progetto nel cassetto dell'amministrazionecomunale, sul quale si sta ancora discutendo. Al momento si tratta di voci, ma sempre più insistenti, fondate e diffuse e che prima ancora di essere ufficializzate dal Comune fanno già storcere il naso all'opposizione. "Di fronte aduna città che, in mancanza di una politica organica e coordinata e a provvedimenti scellerati e sbagliati, sta sprofondando in una crisi senza precedenti - affermanoi consiglieri di Forza Italia, Identità eTerritorio e Gruppo misto - la trovata di installare unmega palco in piazza del Popolo la troviamo paradossale. Nonè accettabile cheper uscire dalle sabbie mobili all'inter- nodelle qualisonosprofondati, vogliano portare Orvieto e piazza del Popolo a un livello di sagra paesana. Ci chiediamo, inoltre, quale sia la ragio- ne di questa scelta, quando in città vi sono già numerosi e qualificati luoghi per svolgere eventi". Dal teatro Mancinelli al Carmine, passando per l'ex caserma Piave e l'Albornoz. "Non sarebbe più utile discutere - osserval'opposizione - su come rendere funzionali questi contenitori piuttosto che continuare a infierire su una piazza storica che, con l'installazionediunpalco permanente, sarebbe definitivamente compromessa? Vorrà mica, il sindaco, replicare in piazza del Popolo quelle fallimentari cattedrali nel deserto a forma di anfiteatri che da assessoreaiLavoriPubblici fece costruire a Sferracavallo e allo Scalo, oggi in stato di semi-abbandono?". Unanime, la richiesta. Ovvero: quale sia la strategia nelle politiche culturali e turistiche che possa giustificare questa ipotesi. Ma anche quali e quanterisorsedovrannoessere destinate all'eventuale realizzazione della struttura. Quali iniziative si stanno sono valutando per giustificare una simile scelta e con quali ricadute economiche? Quali attività economiche ne ricaverebbero benefici in termini di fatturato e di occupazione? "Ci auguriamo - confidano FI, IeT e Gm - di ricevere risposte convincenti e nel frattempo, anche alla luce di questi rumors, continuiamo a contrapporci in manieradecisa e ferma per chiedere la sospensione di tutti quei provvedimenti sulla viabilità e sul traffico che stanno avvenendo senza alcuna idea progettuale eche stannosoltanto desertificando la città". ◀