Parte il ciclo Gigi Di Biagio “Il rilancio”
Ieri il primo allenamento dell’Italia con il nuovo ct: “Voglio il bel gioco”
▶ FIRENZE - Il compito non è dei più facili: rilanciare la Nazionale dopo la batosta dell’esclusione dal Mondiale e farlo con il bel gioco e i risultati. Easvolgerlo è statochiamato Luigi Di Biagio, forse commissario tecnico a termine, ma che vuole sfruttare al massimo l’occasione che gli è capitata. Le prime tappe nonsonole più agevoli: due amichevoli ravvicinate in terra inglese, contro l’Argentina di Messi, il 23 a Manchester, e controi padroni di casa il 27 a Londra. “Il risultato è importantemadeve essereunaconseguenzadel bel gioco: dobbiamo cercare di imporre il nostro modo di giocare, anche se a nessuno piace perdere”, ha esordito Di Biagio in conferenza stampa nel ritiro di Coverciano. Risultato attraverso il gioco è la parola d’ordine del ct. “Il concetto di bel calcio - ha spiegato - è avere coraggio e andare a offendere gli avversari indipendentementedachi c’è contro: mandare terzini in attacco, pressare alti, non avere nessuna paura di affrontare giocatori di altissimo livello. Cercherò di trasmetterlo alla squadra”. Un lavoro che non ammette distrazioni, anche se in ballo c’è la carriera. “Non è importante il mio futuro - ha affermatoDiBiagio - Sonounuomofederale da 8 anni. Devosfruttare al massimo l’occasione che ho ma non è la priorità. In cuor mio dovrò mettere in difficoltà i vertici. Ma prima dobbiamopensare a rilanciareuna squadra e il nostro calcio”. Tra i vecchi della Nazionale un posto di tutto riguardo lo ha ancora Gigi Buffon, richiamato in azzurro da Di Biagio perevitareche ilsuoaddio fosse ricordato con le lacrime di San Siro. Ma non solo. “Gigi Buffon - ha assicurato il tecnico azzurro - è qui anche per aggregare, ma è qui soprattutto per giocare e dare un valore aggiunto dentroe fuori dal campo”. Il numero uno della Juventus dovrebbe mantenere il suo posto tra i pali almeno nella prima gara, quella contro l’Argentina. Poi il ct valuterà le suecondizioni e deciderà se dare spazio a Perin o Donnarumma. Interprete principale e più atteso di tutti resta Mar- co Verratti, che ormai ha acquisito un’esperienza internazionale. Da Lui Di Biagio si aspetta un salto di qualità. Sui nuovi innesti, Chiesa e Cutrone, ha garantito che sono funzionali al progetto. Infine, Di Biagio ha allontanato le possibili polemiche per la mancata convocazione di MarioBalotelli. «” numeri - ha detto il ct - sono importanti per gli attaccanti, mapoi devono essere conditi da prestazioni in un certo modo. Non convocarlo è unamia scelta ehopensato che per il mio bene e per il bene della nostra squadra le scelte fatte sono le migliori”. Gli azzurrihannosostenuto il primo allenamento agli ordini di Di Biagio ieri nel pomeriggio. ◀