Per il dopo Guarducci il derby dei Lunghi Boatos danno pure Rota vicino all’addio
▶ ASSISI
( fla. pag.) SiluratoEugenioGuarducci (che ieri suTwitter si chiedeva dove fossero Paoletti e Freddii, due tra i più critici delsuo operatofinorasilenti), l’amministrazione Proietti è alle prese con il rebus nuovo assessore, che potrebbe diventare doppio se anche ItaloRota lasciassecomevorrebbero i boatos sempre più insistenti. L’apporto “visibile” dell’archistar è nullo: nominato nell’agosto del 2017, l'assessore all'urbanistica ha partecipato a un quinto delle riunionidi giunta (sei su 32) e a due consigli comunali, tanto che Serena Morosi di Fratelli d’Italia, ha già annunciato un’interrogazione sull'assenteismo rotiano e invita sindaco e assessori a “dimettersi tutti”. Ma il problema, ora, è la successione a Guarducci: la giunta rivendica il programma come stella polare, ma - su insistenza dell' ex assessore, determinato a ottenere più fondi - ha introdotto l’imposta di soggiorno, che nel programma della Proietti c'era, ma non da subito. Al forum con gli 8 candidati a sindaco organizzato dal Corriere dell’Umbria, la Proietti spiegava che “La tassa di soggiorno adesso non avrebbe senso. Quando la qualità sarà tornata a livelli degni e i flussi saranno importanti, allora sarà necessaria”; intravista la ripresina, si è introdotto il nuovo balzello. Guarducci è anche quello che ha puntato sugli eventi in bassa stagione per destagionalizzare l’offerta turistica, resistendo alle voci contrarie e alle critiche per i “flop”: il nuovo assessore continuerà su que- sta strada econ la stessa caparbietà, e sarà in grado di resistere alle mille pressioni? La paura è che, bruciato (anche dal fuoco amico) un esperto come Guarducci, nessun nome “forte” voglia sporcarsi lemani(e la reputazione) lavorandosu Assisi. Il sindacovorrebbeuntecnico - sondatoPaolo Ansideri, che però (non è chiaro se per tattica o convinzione) avrebbe rifiutato - è già aperta la gara “politica” alla successione. Il Pd rivendica quella casella per sé (con Federica Lunghi?), poi cisonole ipotesidi fanta-politica: una fake news la voce secondo cui l’entourage del sindaco avrebbe chiamato Claudia Travicelli, fantapolitica - magari anche in ottica delle regionali 2020 - un ingresso di Antonio Lunghi in giunta. L'ex sindaco facende funzione (che i dem ex Margherita nel2016avrebberogradito come frontman di un Pd “civico”, prima di scegliere Proietti) smentisce con nettezza: “Non sono assolutamentedisponibile”. Dettochein politica mai dire mai, visto il caos, c'è già chi pensa che si possa finire per fare quello che oggi sembra impensabile: rimpiangere l’oggi tanto criticato Guarducci. ◀