Sandreani resta il nome forte Oggi previsto l’incontro decisivo
Ma il direttore sportivo Pannacci non esclude comunque altre piste
▶ GUBBIO
“Dino Pagliari non è più l’allenatore del Gubbio e a lui vogliamo dire il nostro grazie per quello che ha fatto”. La notizia la dà Giuseppe Pannacci cheva dritto al punto:“Leultime sei partite le abbiamo perse sempre allo stesso modo. Disattenzioni che costano caro e che oggi ci hanno negato una vittoria che sarebbe stata meritata. Edeccoci qua acommentareunpareggio che sadi sconfitta”.
Nel secondo tempo sono stati operati dei cambi che in pochi hanno capito. “Nonentromainelmerito delle scelte tecniche. Il nostro allenatore aveva ildirittodi giocarselacomemeglio pensava e così è stato. Il risultato è stato negativo e fa seguito ad altri sei maturati sempre nella stessa maniera e la società non può restare con le mani in mano. Per cui faremo degli incontri e vi comunicheremo il nome del nuovo allenatore”. Tra i papabili, resta in primafila, l’excapitano rossoblù AlessandroSandreani (ma ci sarebbero alme- no altri due pretendenti). Al termine della partita, ildirettore sportivo si è dimostrato sia possibilista per la soluzione interna che per soluzioni alternative, ma la sensazione è che alla fin si possa puntare davvero su Alessandro Sandreani e questa mattina dovrebbe svolgersi l’incontro decisivo a tre, alla presenza del presidente Notari. Solo al termine dell’incontroci sarà la certezza assoluta e la firma del relativo contratto. “Ci sono almeno tre o quattro nomiche ballano - haproseguito il ds - comehodettodobbiamofare degli incontri e poi decideremo. Quello che è chiaro è che il nuovo mister deve essere all’altezza del blasone del Gubbio. Sono convinto che non meritiamo questa posizione di classifica, ma bisogna prenderne atto, rimboccarsi le maniche e tirarci fuori da questa situazione”. L'altra notizia la dà il capitano Ettore Mar- chi, che tira randellate nei confronti della squadra.“Siamo al terzo cambio di allenatore e non voglio entrare nel merito delle scelte della società perché queste cose non competono a noi. È chiaro però che qualcosa non va. Pagliari è una delle persone più intelligenti che abbia mai conosciuto nel mondo del calcio. Così comevoglio dire che la squadra deve tirare fuori il suo vero valore, il carattere e l’orgoglio. Bisogna invertire il trend e lottare. Questo è un mercoledì amaro per chi ama il calcio e il Gubbio. Ogni altrodiscorsononserve. Dasubito ci metteremo a totale disposizione del nuovo tecnico, madovremofarlodavvero con la consapevolezza che le responsoabilità sono anche, se non soprattutto, nostre. E che nonpossiamonascondercidietro alibi. Se cerchiamo alibi ne troveremmoabizzeffe, maquesto non servirà a tirarci fuori da una classifica che dice che stiamo facendo male. Noi, come squadra, stiamo facendo male. Equindi noi, comesquadra, dobbiamo iniziare a fare qualche cosa di diverso”. ComediceJmRhon: se non cambi qualcosa di quello che stai facendooggi, i tuoidomanisaranno come ieri. ◀