Gestione dei conti del santuario In cassa ci sono 21mila euro
▶ GUBBIO
(b. pier.) Ben 21mila euro di avanzo dal bilancio 2017 e degli anni precedenti per il santuario di Sant’Ubaldo, dei 74mila euroentrati, in buona parte dedicati dai rettori don Fausto Panfili e don Stefano Bocciolesi, alle spese ordinariedimanutenzione e cura del santuario e degli spazi attigui. Le utenze di illuminazione interna e fornitura idrica sono state saldate dalComune. Di questi 21mila euro in avanzo, circa 6mila saranno investiti nel rifacimento e nella ristrutturazione di alcune vetrate. Il santuario ubaldiano, la basilica sul monte Ingino, è un punto di riferimento fondamentaleper la città, per gli eugubini e per i moltissimi visitatori che ogni giorno arrivano in cima all’Ingino per pregare e rendere omaggio a Sant’Ubaldo. Nel dettaglio le entrate, per untotale di circa 74mila eurotra ordinarie e straordinarie, sono derivate da offerte domenicali e per l’organo, celebrazioni dei sacramenti, matrimoni, media ecomunicazione, foresteria e accoglienza nei saloni della basilica. Mentre le uscite, tra ordinarie e straordinarie, si attestano in circa 52mila euro, dovute a spese per culto, uscite per bisogni di carità e della parrocchia, rettori e collaboratori, riparazione impianti, foresteria, montaggio dell’organo, pubblicazione Bollettino Ubaldiano, utenze, pulizia locali e canali di gronda, biancheria, imposte e tasse, oneri bancari, manutenzione basilica e parco. Anche l’illuminazione esterna è a carico della basilica. L’impianto di riscaldamentonecessita di ulteriori rafforzamenti perun’accoglienza più calda nelle sale del santuario. ◀