Rialzati Italia Subito l’Argentina per Di Biagio
Il ct al debutto in amichevole schiererà il 4-3-3 “Ho letto le critiche, ma penso solo a lavorare”
▶ MANCHESTER - E’ la serata del debutto. Un debutto fondamentale, soprattutto per il nuovo commissario tecnico Di Biagio. Per lui infatti l’amichevole diManchester contro l’Argentina rappresenta una fetta importante del suo futuro. Per l’ex ct dell’Under 21 infatti il doppio appuntamento contro Albiceleste e l’Inghilterra (la prossima settimana) costituisce tutto sommato l’esame di maturità per capire se ha qualche chance di rimanere al timone e guidare l’avvicinamento agli Europei del 2020, allontanando le ombre lunghedi Mancini e Conte in particolare.
L’Italia di Di Biagio ovviamente sarànuovarispettoaquella sciagurata di Ventura, ma neanche tanto. Innanzitutto tra i pali ci sarà ancora Buffon e non è ancora detto se il portiere bianconero sia pronto omenoad appendere le famosescarpette al chiodo. Ilmodulo di riferimento da cui partire è il 4-3-3, probabile che la coppia difensiva sia quella del Milan: Bonucci-Romagnoli in fondorappresentano un buon mix tra vecchia e nuova guardia. A centrocampo la regia sarà affidata a Jorginho, che come con il Napoli avrà le chiavi della manovra azzurra, dirottando però ancora una volta Verratti nel ruolo di mezzala. Starà al regista del Psgdimostraredi poter giocare anche lontano dal centro. In attacco la certezza è Immobile, con Insigne a sinistra e Candreva dalla parte opposta. Maè proprio nel reparto offensivoche potrebbero essere inseriti i giovani di belle speranze, con Cutrone e Chiesa principali interpreti del nuovo corso. Di Biagio alla vigilia del match di stasera con l’Argentina però va dritto per la sua strada e non si preoccupa delle critiche ricevute in particolar modo da Raiola (sulla mancata convocazione di Balotelli) e da Gentile (in merito alla sua promozione da ct della Nazionale maggiore dopo i risultati non così esaltanticonl’Under 21): “E’ chiaro che ho letto tutte le critiche - ha spiegato in conferenza stampa -. manon ci faccio caso più di tanto. Il mio compito è lavorare e andare avanti”. Tecnicamente, DiBiagiononcommentail fatto che Sampaoli si possapermettere il lussodinonconvocare Dybala e Icardi: “Noi abbiamomoltamenoscelta - haammesso - ma sono contentissimo e sod- disfatto di quello che ho a disposizione”. I due avversari (Argentina e Inghilterra) di certononsono tra i più morbidi, ma forse lo stesso Di Biagio sa che sono proprio quelli giusti per avere l’approccio più idoneo a cominciare una rinascita che per il calcio italiano non appare così in discesa. ◀