Corriere dell Umbria

Tagli alla municipale, sicurezza a rischio

- Di Enrico Agamennone

▶ PERUGIA - La necessità di riorganizz­are il bilancio comunale per ridurre e razionaliz­zare le spese ha portato la giunta a dover compiere delle scelte di riduzione di alcunidei servizi cittadini. Afare le spese di questi tagli ci sonoanche le forze di polizia municipale che quest'anno avranno a disposizio­ne meno risorse per il personale. Ad annunciarl­o era stata la stessa comandante Nicoletta Caponi durante la discussion­e della relazione sull'attività della polizia municipale relativaal regolament­odipolizia urbana. La comandante aveva fatto riferiment­o alla riduzione delle risorse decentrate utilizzate per la copertura di alcuni turni notturni o festivi.

"Con la delibera del 31 gennaio l'amministra­zione ha deciso di ridurre alcune voci del bilancio accessorio - spiegava la Caponi - questo porterà alla contrazion­edi determinat­e attività".

Un esempio sono i controlli notturni con etilometro, le pattuglie per il controllo sulla prostituzi­one e il controllo notturno dei pubblici esercizi o dei circoli privati. "Avevamoadi­sposizione circa 46 euro a turno che permetteva­no di organizzar­e alcune attività occasional­i". La delibera di riferiment­o è la numero 35 del 31 gennaio 2018: "Piano straordina­rio assunzioni servizi educativi e scolastici e piano triennale dei fabbisogni di personale 2018-2020".

In fondo alla delibera, oltre alle disposizio­ni sul fabbisogno di personale e sui servizi scolastici, si legge la scelta di non avvalersi della facoltà di incrementa­re il fondodelle risorse decentrate, di cui all' art. 15, comma 2 del Ccnl, e di avvalersi della facoltà di prevedere risorse aggiuntive da destinare alla contrattaz­ione integrativ­a, limitatame­nte all'importodi 121.000 euro necessario per il finanziame­nto del turno notturnopr­evisto dal progetto con- cepito nell'ambito del "Patto per Perugia Sicura". La delibera stabilisce che il fondo delle risorse decentrare del personale dell'ente, per l'anno 2018, sarà costituito senza le somme di cui all'art. 15, comma 2, quantifica­bili in 359.909,19 euro oltre oneri e Irap e senza l'ulteriore sommadi cui all'art. 15, comma5, pari a 268.000,00 euro. Tagli importanti che non compromett­ono l'attività ordinaria ha spiegato la Caponi: "In questo periodo dell' anno non vediamo ancora grandi differenze, con l'arrivo dell'estate e delle manifestaz­ioni che si svolgono in giornate festive, invece, do- vremoconco­rdare congli organizzat­ori delle soluzioni alternativ­e all'impiego della municipale, con l'intervento di personale privatoodi protezione civile". "La sicurezza e gli obiettivi del patto Perugia città sicura non sono comunque compromess­i - aggiunge - in quanto garantiti dal coordiname­nto con le altre forze dell'ordine". Sulla questione hanno preso posizione le opposizion­i di Partito democratic­o eMovimento 5 stelle: "Con il mancato rifinanzia­mento di questi progetti il Comune di Perugia e lagiuntaRo­miziabdica­noalla lorofunzio­nedi garanti della sicurezza della co- munità andando in aperto contrasto con le linee programmat­iche che lo stesso sindaco si era dato ad inizio mandato" scrive il Pd in una notafirmat­adalgruppo­consiliare. "Il M5S ritiene che la sicurezzai­n centrostor­icovada potenziata e debbano esservi percorsi sicuri - scrive invece Cristina Rosetti - Per questo abbiamo depositato un ordine del giorno urgente per ripristina­re le necessarie condizioni­di sicurezza e limitare il traffico e la sosta in Piazza Fortebracc­io, al fine di valorizzar­e l'Università perStranie­ri, proteggere evalorizza­re la piazza e l'Arco Etrusco". ◀

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Meno soldi e meno controlli La comandante della polizia municipale Nicoletta Caponi con acuni dei suoi in centro a Perugia

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