Variante di Ponte Rio e unificazione enti nel mirino della Lega
▶ TODI
Botta e risposta su due vicende molto sentite a Todi, che continuano da tempo a far discutere i cittadini e la politica. LaLegacontesta duramentel'opposizione per le valutazioni fatte sulla variante di Ponte Rio e sull’unificazione degli enti, Etab e VeralliCortesi, su cui erano non erano mancate polemiche nei giorni scorsi.
A tornare sulle due questioni fondamentali che in questi giorni hanno animato la politica tuderte è il suo commissario cittadino, Toni Aiello il quale tiene a precisare che la variante di Ponte Rio è un progetto malsano per Todi, che “abbiamo ereditato dalla vecchia amministrazione. Come Lega stiamo cercando di rimediare ai danni della giunta di centrosinistra - spiega Aiello - apportando delle migliorie, purtroppo però, ci mancano gli strumenti per annullare unsimiledisastro, madi certo abbiamoforza, determinazione e capacità per intervenire e migliorare dove è possibile”. Un atteggiamento quello della Lega che probabilmente faràdiscutere visto che in consiglio comunale la posizione dei leghisti non era apparsa a suo tempo dello stesso tenore. "Informazioni distorte e parziali - prosegue Aiello - arrivano anche dal fronte enti e dalla loropossibile unificazione, per cui laLegaribadisce la volontàdinon unificare le due realtà al fine di non gravare sulle spalle dei cittadini e consolidare un cospicuo risparmio. “I ‘marziani’ del centrosinistra e delle liste civiche - precisa Aiello - dovrebbero sapere che l'unificazione di tali enti avrebbe dei costi notevolissimi compresi tra 1 milione e mezzo di euro e i 3 milioni. Ci chiediamo perché quando erano al governo della città, non hanno loro stessi provveduto ad unificare i due enti se era così vantaggioso per i cittadini e soprattutto ci spieghino in maniera chiara e dettagliata quali sono i reali vantaggi derivanti da una simileoperazione”.“LaLega- conclude lanota - è disponibile ai confronti e si è sempre esposta assumendosi, sul campo, le proprie responsabilità, ma invitiamo le forze di opposizione anon diffondere informazione parzialio ad omettere elementi sostanziali alla cittadinanza, confrontiamoci su tutto ma con dati reali". ◀