I parcheggiatori abusivi hanno traslocato
La linea dura della polizia municipale funziona: i controlli mirati nella zona dell’ospedale hanno convinto molti stranieri a spostarsi altrove
▶ FOLIGNO - Controlli e monitoraggi dei vigili urbani e magia… spariscono i parcheggiatori/venditori davanti l’ospedale San Giovanni Battista. Sonoalcuni giorni, infatti, che gli stranieri (parcheggiatori, venditoridi fazzolettinio anche semplici accattoni) non sono più nel piazzale del nosocomio a “tormentare” utenti e cittadini. Segno evidenteche i controlli prolungati, tre ore almattino e altre tre oredipomeriggio, hannosortito l'effetto sperato e fungono da deterrente. Infatti, anche se gli stranieri sono, comunque, in regola con permessi di soggiorno o con la vendita di prodotti (perché hanno la scia, cioè la segnalazione di certificazione di inizio attività per esercizio di commercio nelle aree pubbliche) non debbono essere sorpresi nel chiedere i soldionell' agevolare parcheggi. Quindi, una presenza quella delle forze dell'ordine che scoraggia questo tipo di accattonaggio molesto, tanto da far “emigrare” gli stranieri in altri luoghi (infatti, basta spostarsi nel parcheggio del supermercato o a quello del ristorante, che si trovano lì vici- no, per ritrovarli puntuali nel portare avanti la loro “attività”). E la conferma, oltre che visiva, arriva anche dal vice comandante della Municipale, Fabio Massimo Ambrogi. “Anche se questi controlli pesanosull'attività del nostroufficio - dice - abbiamo riscontratosubito, fin daiprimigiorni, una drastica diminuzione della loro presenza”. Lanuovaordinanzacomunale, infatti, parla chiaro: l'accattonaggio (che non è vietato: nessunopuò impedire ad una persona di tendere una mano per chiedere l'elemosina) deve risultare molesto, giudicato, quindi, oppressorio o che infastidisca, soprattutto, se siverifica davanti ad un ospedale o al cimitero, denominati "luoghi del dolore".
E adesso, lo stratagemma di vendere fazzolettini, ombrelli e altri oggetti e che serve come approccio con la gente (unavendita enonunaelemosina nel senso stretto del termine) potrebbe diventare "fuorilegge".
Allo studio, infatti, una ulteriore ordinanza che disciplini ed individui le aree pubbliche dove sarà possibile esercitare il commercio. E di certo l'ospedale non farà parte di queste. Per ora, comunque, il fenomeno, con maggiori e prolungati controlli, sembra essersiattenuato. Certo, sarebbe ancorapiù efficace (sequesti riapparissero) se i monitoraggi venissero effettuati con agenti in borghese, in modo di avere più possibilità di beccarli mentre agevolano un parcheggio, chiedendo soldi, omentre insistono nel chiedere l'elemosina. ◀