“Soli e senza aiuto, siamo disperati”
▶ SPOLETO
(chia.fa.) - “Siamo senza redditodaquattromesieormai il silenzio dei sindacalisti, del commissario Manfredi e delle istituzioni è incomprensibile”. È un intervento drammatico quello dei lavoratori di Isotta Fraschini, la fabbrica dell’alluminio della exPozzi, rimasti senza cassa integrazione dal novembre scorso, da quando settanta famiglie non hanno più percepito. Come noto, ampie sono le rassicurazioni sindacali e istituzionali sulla prorogaalmenofinoal 31marzodell’ammortizzatore sociale, ma il via libera del ministero dello Sviluppoeconomicoper la cassa non è ancora arrivato e, di conseguenza, di versamenti nei conti correnti i lavoratori continuano a non riceverne.
Secondo quanto appreso, comunque, la documentazionecompletaper il riconoscimentodella cassa integrazione fino a settembre è stata consegnata negli ultimi giorni al ministerodelloSviluppo economico, anche se con ritardo rispetto al timing indicato ai lavoratori, peri qualiancheun'altra settimana senza ammortizzatore sociale rappresenta un dramma di fronte ad affitti e mutui, bolletti e conti per lemensescolastiche deibimbi:“Siamodisperati, lo ripe- tiamo da mesi a tutti, ma - racconta un lavoratore di IsottaFraschini - nessuno ci dà risposte né aiuto. Molti di noi hanno finito i risparmi - va avanti - e ora non hanno più soldi neanche per fare la spesa così da garantire un pasto dignitoso aipropri figli”. Tuttoraindecifrabili le sorti dei lavoratori di Isotta Fraschini, così come per i quasi 200 di Ims, l'altra fabbrica della ex Pozzi, anche loro rimasti senza cassa integrazione, seppur soltanto nelle ultime settimane, precisamenteil2mar- zo scorso. Entrambe le aziende sono sull'orlo del fallimento, che potrebbe essere evitato soltanto se arriverà un'offerta d'acquisto vincolante. Si era parlato di un gruppo cinese interessato, a confermare la chance era stato direttamente in consiglio regionale l'assessoreFabioPaparelli, malavisita annunciata ancora non c'è stata, cosìcomenonrisultano programmati incontri con l'investitore interessato. Il futurodelpolometallurgico è ancora appeso al filo.
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