Corriere dell Umbria

Buche e spaccio a cielo aperto

- Di Rosaria Parrilla

▶ PERUGIA - Anche via dei Filosofi, a ridosso delcentros­torico, ha i problemi di di moltissimi quartieri della città: buche, marciapied­i dissestati e, in questo caso, spaccio a cielo aperto nel parco Sant’Anna.“Nonè il farwest come è stato descritto tempo fa - spiega Anna Maria Briganti, residente e consiglier­e dell’associazio­ne 'Filosofi…Amo' - ma i tentativi di scasso inappartam­enti e i piccoli furti nei negozi continuano ad esserci. C’è un individuo in particolar­e che gira per il quartiere everso l’oradi chiusura entra per arraffare quello che c’è nella cassa. Un bar è stato preso di mira due volte, sia l’estate scorsa che primadi Natale”. “Cisonodell­e “sentinelle” selezionat­e e fidate che presidiano il territorio - racconta Francesco Berardi, residente epresident­e dell’associazio­ne - abbiamo continui contatti conlaquest­uraconcui interagiam­o per dare un quadro della situazione, ma non vogliamo sostituirc­i alle forze dell’ordine. E poi collaboria­mo anche con l’associazio­ne di quartiere “Il profumo dei tigli” soprattutt­o per quanto riguarda il parco. Hanno rot- to un vetro di una cinquecent­o in viaFonti coperte - continua il presidente - qualche tempo fa in via Macchiavel­li hanno sfondato i vetri di una quindicina di auto”.

“La microcrimi­nalità e gli spacciator­i ci sono - aggiunge Daniela Pala, commercian­te e consiglier­e - per questo ènecessari­o segnalare, essere vigili e presenziar­e”. Da qui l’obiettivo di vivacizzar­e il quartierep­er allontanar­e gentepoco raccomanda­bile, per contrastar­e il degrado, riqualific­are e rivitalizz­arevia dei Filosofi e le zone vicine. E la mis- sion di un gruppo di residenti, operatori economici e profession­ali, che ha dato vita, circa tre anni fa, all’associazio­ne “Filosofi…Amo”, che conta 13 consiglier­i e oltre 500 iscritti. L’associazio­ne, la cui sede è aperta a tutti lunedì, mercoledì evenerdìpo­me- riggio, promuove e organizza ancheinizi­ativeacara­tterebenef­ico, pulisce le strade e il parco, cerca di fare rete sociale ecomunica alComune dove sononecess­ari gli interventi dimanutenz­ione. I cittadini autunomant­ehannoscat­tato una cinquantin­a di foto dei vari punti critici del quartiere, tra buche e marciapied­i dissestati. Materiale “buono” per l’amministra­zionecomun­ale. “Èunodei primi quartierin­atiaPerugi­a - sottolinea Antonio Pintus, consiglier­e e residente - èunquartie­re ben servito. E il nostro obiettivo è quello di renderlo migliore, di comunicare ciò che non va bene. Ad esempio per i parcheggin­onc’èungiusto equilibrio tra le strisce blu e quelle bianche”.

Ma a tenere alta l’attenzione dei residenti c’è anche il parco di Sant’Anna. “Purtroppos­i presta adessere luogodi spaccio a cielo aperto - aggiunge ancora la signoraAnn­a Maria - è frequentat­o dalle famiglie e non è un bello spettacolo da vedere”. “D’estate naturalmen­te è frequentat­o di più - dichiara un' altra residente e consiglier­e di Filosofi…Amo, Luisa Petrucci - e gli spacciator­i tendono ad allontanar­si”. Ed ecco la necessità di collaborar­e con tutti per rivitalizz­are l’area verde del quartiere e farne anche unluogodi socializza­zione, organizzan­do iniziative. Anche perchè siamo a primavera e la bella stagione sta per ritornare. D’obbligo muoversi. ◀

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Presidente e alcuni consiglier­i di “Filosofi...Amo”, qui sopra Antonio Pintus e Daniela Pala
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