La Ponte si è fatta male da sola Ma che sfortuna questa Pievese
Cellini dà il via alle danze per i rossoverdi, l’autogol di Fuscagni riporta in parità la gara
▶ CITTA’DELLAPIEVE
( Al. Bit.) Ieri al “Baglioni” si sono affrontate in un match di alta classifica, la Pievese rivelazione e la Pontevecchio, una delle favorite per la vittoria finale, con ambedue le formazioni appaiate alsecondo posto eacaccia della capolista Casa del Diavolo. Nonostante la grande posta in palio, si è vista una splendida partita, che ha entusiasmato il folto pubblico accorso sulle gradinate. Il risultato finale di 1-1 premia maggiormente gli ospiti della Pontevecchio, bravi a capitalizzare al 32˚ del secondo tempo conCelliniappenasubentratoal postodiPettirossi, una delle pochissime occasioni da rete avute nel corso della partita, mentre la Pievese pareggia meritatamente al 36’ sempre della seconda frazione di gioco, con un'autorete del centrale dellaPontevecchioFuscagni che in mischia devia nella propria porta una punizione calciata da Dongarrà, che ripaga i locali dal punto di vista della fortuna,visto che nel primo tempo, dopo un minuto Cacciamano si presentava solo davanti a Guerra, ma il suo tiro a portiere battuto si infrangeva sul palo, e visto che Canuti, su azione d’angolo, incornavabenissimo di testa, maanchein questa occasione il palo salvava la Pontevecchio. Nel mezzo, un’altra occasionissima con Dongarrà che solo in area all’altezza del dischetto al volo sparava alto. La Pontevecchio replicaca con Tramontano che si liberava bene in area,ma poi tirava malamente a lato. Al fischio finale di Pinti,visto la sconfitta della capolista,è certamente la Pievese che ha più da recriminare,viste le occasioni create e il bel gioco espresso. ◀