Il Csi apre al ciclismo: ecco il corso di formazione per i giudici di gara
Il presidente Claudio Banditelli: “Avviato il percorso, pensiamo di organizzare alcuni eventi”
▶ PERUGIA - Si è svolto presso la sede del Comitato di Perugia, il primo Corso di Formazione per Giudici di Gara di Ciclismo. È questo il primo passo di un percorso che vedrà il Csi provinciale avviare un processo per organizzare degli eventi ciclistici targati Csi. Ad aprire i lavori Claudio Banditelli, presidente del Comitato di Perugia: “Abbiamo avviato contatti già daqualchetempopermettere in campo subito alcune gare e poterproporre alle società del territorio qualcosa di nuovo. Senza dover strafare pensiamo che sia possibile farepromozionesportiva, coinvolgere tante persone che vogliono divertirsi semprenello spirito che contraddistingue la nostra associazione. Ovviamente l'attenzione sarà rivolta anche ai giovani che vogliono avvicinarsi a questa disciplina. Per questo fra le proposte che stiamo mettendo in pista cenesonoalmenounpaio che sono dedicate a loro”.
È stata poi la volta del vero protagonista della giornata: EnzoMartino, Responsabi- le Nazionale del Ciclismo Csi, che per l’occasione ha vestito i panni del docente e formatore. Graziea lui i corsisti presentisono potuti entrare nel vivo della disciplina. Martino ha presentato un mix davvero unico e avvincente di nozioni di regolamento per la giustizia sportiva alla luce della sconfinata casistica che solo la sua preziosa e pluriennale esperienza sul campo e la passione per lamateria hanno potuto assicurare. “Lo scopodi questo tipo di corsi – ha spiegato lo stesso Martino - è iniziare a formare dei giudicidi gare per il ciclismo così che grazie ad essi possano essere organizzati ancheaPerugia eventi sportivi di tipo ciclistico. Poiché senza giudice le gare non possono essere fatte, è lui che gestisce la sicurezza, il rispetto delle norme e quindi mette i corridori in condizione di potersi divertire da una parte ed essere tutelati dall’altra. Il ciclismo è sempre uno sport che richiede una bella fatica, ma fondamentale che nello sport della bicicletta fatto dal Csi la componentedeldivertimento sia sempre e comunque centrale”. ◀