Arrivabene: “C’è chi parla e chi fa i fatti”

▶ MELBOURNE - “È andata piuttosto bene, abbiamo avuto un po’ di fortuna però mi sono davvero divertito”, ha subitoammesso l’ex pilota dellaRedBulldopola festa del podio.“Speravo di fare una partenza migliore, poi ho faticato con le gomme nel primo stint e ho perso un po’ di contatto da Lewis e Kimi”, ha raccontato il tedesco, che ha bissato il successo ottenuto ad Albert Park nel 2017. “Le cose sono andate per il verso giusto, il timing della safety car ci ha aiutato - hasottolineato - Sonoriuscitoadandare davanti ed era difficile poi sorpassarmi, Lewis ha tenuto la pressione alta ma mi sono potuto godere gli ultimi giri. Cosa manca? Unpochino di passo, c’è ancora parecchio lavoro da fare, però credo che sia un bel risultato portare due macchine sul podio nella prima gara stagionale”. E se il team principal Maurizio Arrivabene si è tolto qualche sassolino dalla scarpa (“c’è chi parla e chi fa i fatti”) ponendo l’accento su una “vittoriadasquadra edaFerrari”, anche il presidente SergioMarchionnehaapplaudito la squadra per il doppio podio di Melbourne. “Non poteva esserci un inizio migliore. Sentire l’inno di Mameli risuonare a Melbourne è stata un’emozione per tutti noi”, ha ammesso il numero uno del Cavallino Rampante, che poi però ha avvertito: “Mancano altri 20Gp e sarebbe sbagliato fare proclami - ha detto -. Ma il primo passo è andato nella direzione giusta”. ◀