Dal contesto al testo: ecco la vera storia del teatro educativo inventato dai giovani
▶ UMBERTIDE
E’ nata ad Umbertide e domani alle ore 17 verrà presentata ufficialmente al TieffeudiPerugia “Dal contesto al testo"”, esperienza di teatro educativo realizzata dagli alunni del Campus Leonardo daVinci e dall'Informagiovani delComune di Umbertide in collaborazione con l'educatrice - attrice Eleonora Giannelli. L'esperienza è stata riconosciuta da Uilt (Unione italiana libero teatro) e Agita, associazione che promuove la cultura teatrale-artistica nella Scuola e nel Sociale, riconosciuta dal Miur, tra i firmatari del Protocollo d'intesa 2012/2015 "per la realizzazione di iniziative volte alla promozione e valorizzazione del linguaggio teatrale nelle scuola e per la realizzazione della Giornata Mondiale del teatro". "Grazie alla pedagogia - ha spiegato Eleonora Giannelli - che pone al centro dell'azione educativa la persona con tutte le sue potenzialità, e grazie agli strumenti del teatro, che stimolano lo sviluppo della creatività e della comunicazione, non si è mai cercato di formare attori ma abbiamo incoraggiato la ricerca personale e la gestione di relazioni di gruppo, potenziando il binomio mente/corpo in relazione allo spazio circostante". "Il teatro che abbiamo immaginato - ha continuato Aldo Manuali, pedagogista dell'Informagiovani - nonè il finemailmezzo per capire ilmondo, gestire le emozioni, partecipare in modo diverso più creativo, apparentementemenoimpegnatomapiù efficace. Essere se stessi, non per rivendicare o innalzare muri, ma per condividere, spostando l'ottica dal mio-tuo al nostro. Questo è la nostra idea di teatro di comunità: un processo nel quale i giovani costruiscono il loro diritto di cittadinanza riappropriandosi di luoghi della città e al contempo reclamando il loro diritto di essere visti, uno strumento di formazione alla responsabilità, attraverso la metodologia della ricerca-azione.Questa tecnica che individua il gruppocomeagente di cambiamento permette di avviare un processo circolare tra conoscenza e trasformazione della realtà”. ◀