Decolla il volo che apre le porte del mondo
▶ PERUGIADal cuore d’Italia al cuore della Germania per scoprire la capitale finanziaria Francoforte e da qui aprirsi almondo. Ilnuovovolo di Ryanair decolla questa mattina, alle 8.25, dall’aeroporto “SanFrancesco di Assisi”. Un’ora e quaranta minuti per arrivare nellametropoli tedesca. Il Rhein-Mainè l’aeroporto più grande della Germania, il più importante in Europa per transito merci e con le sue quattro piste permette l’atterraggio e il decollo di centinaia di aerei ogni ora. “Inizialmente quella per Francoforteera stata pensata comeunadestinazione orientata quasi esclusivamente agli affari, al commercio, agli scambi - spiegaUmberto Solimeno, dallo scorso febbraio direttore dello scalo di Perugia - e proprioper questoeravamo rimasti prudenti nelle aspettative. Sbagliavamo. La destinazione in realtà sta riscuotendo un successo che vaoltreogni previsione, merito anche delle tariffe molto appetibili proposte da Rynair (12.99 euro per aprile, ndr), tanto che i 150 posti disponibili per ogni tratta sono quasi tutti prenotati sino alla fine del mese. Quasi altrettanto positivoil riscontro avutodalla Germania, secondo quanto ci fanno sapere da Dublino, sede centralediRyanair”. Nel volo delle 8.25 viaggerà anche una delegazione composta da rappresentanti della Regione, Sviluppumbria, Sa- se eFederalberghi oltre adaltri rappresentanti delcomparto turismo che, nel corso di una conferenza stampa, illu- streranno agli operatori dell’informazionetedescala“destinazione Umbria”. “Questa nuova rotta - spiega Giu- seppeChianella, assessore regionale alle infrastrutture e trasporti - può rappresentare una vera opportunità di crescita per l’economia e il turismo delle nostre terre”. Tanto che oggi raggiungeranno Francoforte anche trenta operatori turistici umbri che avranno la possibilità di incontrare e stabilire rapporti commerciali con tour opera- tor dell’area di Francoforte, selezionati da Enit Germania, all’interno di un workshop dedicato all’Umbria. A guidare la delegazioneilpresidentediFederalberghi Umbria, Vincenzo Bianconi. A volare a Francoforte anche le Terre di Spoleto e del Sagrantino che riunisce 26 piccoli operatori del settore, tutti alla conquista del mercato tedesco. Per i prossimimesi sono incantiere nuove iniziative. Sviluppumbria hamesso a punto per il 2018 un calendario di fiere, road show e appuntamenti proprioconl’obiettivodivalorizzare e promuovere i servizi e le attrazioni del territorio. Per ora i voli previsti sono due a settimana, ilmartedì e il sabato. Si dice entusiasta anche ErnestoCesaretti, presidente Sase (la società che gestisce l’aeroporto “San Francesco di Assisi”) che annuncia che sipotrebberoprendereimportanti decisioni per lo scalo nel corso del prossimo consiglio di amministrazione in programma per giovedì 29 marzo. E’ possibile che in questa sede si decida di ripristinare i voli per laRomania e perTrapani. Parla di importanti novità in vista anche il direttore Solimeno che lo scorso febbraio, nel corsodi una conferenza stampa, aveva indicato come il nordEuropa, la Russia inparticolare, unadestinazione su cui puntare facendo leva sull’immagine di Assisi. “Puntiamoamantenere eaumentare i 250mila passeggeri attuali - aveva spiegato nell’occasione - altro obiettivo è il continuo miglioramento dellaqualità dei servizi offerti e il potenziamento del network di collegamenti. Sarà determinante avere l’appoggio di tutti e fare sinergia con gli enti, le istituzioni e i governi del territorio”. Laprima sfida è stata lanciata. Ma la strada da fare resta tanta, anche in volo. ◀