Il Frecciarossa a volte diventa un miraggio
▶ PERUGIA
Unamedia giornaliera di 120 passeggeri al giornoper ilFrecciarossa, sullatrattaPerugia-Milano, dicui 50all’andatae70al ritorno per Perugia. E’ unbilancio cheGiuseppeChianella, assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, definisce “straordinario”. Tanto straordinario che - adesempio - prenotare sabatoperdomenicaeraimpossibile. In alcuni giorni viaggiare da Perugia con l’alta velocità diventa un miraggio. Il perchè tentadi spiegarloGiuseppeAngelini, referente regionale delle relazioni esterne di Trenitalia. “E’ il sistema a dare automaticamente le proporzioni - spiega - tenendo contodi quelle che sono le prenotazioni che si hanno nelle diverse stazioni in cui ferma fino ad arrivare a Milano. La disponibilità dei posti varia in base alla classe, ai giorni e all’anticipo della prenotazione. Peraltro - continuaAngelini - cogliamo l’occasione per sottolineare di nuovo che prenotando prima si ri- sparmia notevolmente anche sul costo del biglietto”. Ma per chi si trovasse a far fronte a un’emergenza e non avesse lapossibilitàdimuoversi conlargoanticipo? “Le alternative sono due - spiega Angelini - il Tacito che parte da Terni e ilFreccialink. Questaèunavera opportunità per i perugini che si spostano per lavoroopiacere e che così possono raggiungere velocemente Firenze, e quindi l’alta velocità, con un costo aggiuntivo di appena dieci euro”. Per tutta la fase sperimentale del Frecciarossa, che si chiuderàadicembre, lasocietà ferroviaria è chiamata amonitorare il flussodei passeggeri anche al fine di rivedere i termini del contratto, qualora l’utenza risultassemaggiore del previsto. ◀