Studenti ripuliscono strade e giardini dai rifiuti abbandonati
▶ BEVAGNA
Una lezione pratica di educazione ambientaleper gli studenti dell'Istituto comprensivo Bevagna-Cannara grazie alle campagne "Puliamo il Mondo" e "Nontiscordardime". Sabato gli alunni della scuola secondaria di primo grado hanno preso parte, insieme agli insegnanti e arappresentanti diLegambiente, alla giornata dell'Ambiente che si è svolta contemporaneamente siaaBevagnacheaCannara. Un’iniziativa pensata per i cittadini più piccoli per sensibilizzarli alla cura del territorio insegnando loro, oltre a ripulire, l'importanza di non sporcare e facendonecosìunesempio anche per gli adulti. A Bevagna le classi si sono incontrate nella sala di Santa Maria Laurentia e poi, divise in gruppie armatidi pettorine e cappellini, hanno iniziato la raccolta dei rifiuti in diverse zone della città: dall’area dell'Accolta, a largo Gramsci, passando per ponte sul Clitunno, campo dei frati e la strada che costeggia lemura delborgobevanate. Munitidiquattro grossi sacchi della differenziata (carta, plastica, vetro e indifferenziato) i ragazzihannoprimaraccolto i rifiuti per poi trasportarli davanti all'edificio scolastico in piazza Filippo Neri dove a fine mattinata hanno proceduto alla pesatura e a una riflessione sul tema della tutela dell’ambiente con gli esperti. Una mattinata formativa caratterizzata da entusiasmo e allegria: “L'amministrazione comunale - sottolinea il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa - ha accolto con entusiasmo l'iniziativa promossadaLegambientee dall'istituto comprensivo Bevagna-Canna- ra. Grazie a questo appuntamento le vie del paese si sono riempite di bambinicolorati e contenti di ripulire il proprio paese, con guanti e buste alla ricerca dei tanti oggetti che oggigiorno la gente distratta dissemina un po' dovunque. L'iniziativaèunmodoper educare i giovani al rispetto dell'ambiente e per insegnare quel buon senso civico che sta scemando a svantaggio di tutti”. PerquantoriguardaCannarale zoneinteressate dalla ripulitura sono state invece il Parco XXV Aprile, il Centro storico e i giardini pubblici vicino alla chiesa di San Matteo. Al termine delle attività gli operatori della Vus si sono poi occupati di portare via i sacchi radunati per procedere allo smaltimento. Durante l’inziativa sotto la supervisione degli insegnanti alcuni alunni si sono dedicati anche alla realizzazione di piccoli lavori all' interno della scuola, sempre nell’ottica della tutela ambientale, utilizzati poi perabbellire le pareti delle classi. ◀