Corriere dell Umbria

Dopo la vittoria con Ravenna Sir, è già ora di pensare a Trento

L’ex Colaci avverte: “Vinceremo, ma solo in gara 5”. Podrascani­n e Berger: “Stavolta andremo alle lunghe”

- di Carlo Forciniti

▶ PERUGIA - Neanche il tempo di godersi il successo su Ravenna, che in casa Sir Conad Perugia si guarda già avanti. La semifinale Scudetto contro la Diatec Trentino è ormai alle porte. Giovedì sera, DeCeccoe soci si troveranno di fronte quel Trento che negli anni passati ha fatto ingoiare piùdiunboc­coneamaro alla formazione di coach Bernardi. Eccoperché, Atanasijev­ic, Colaci eBerger sottolinea­no quanto sarà importante esprimersi al massimo delle proprie possibilit­à contro un avversario forse meno quotato degli anni passatimau­gualmente temibile.

COLACI ARMA IN PIU' Atanasijev­ic, MVP di gara 3 contro la Bunge, precisa: "Ormai siamo abituati a giocare partite del genere, da dentro o fuori. Loabbiamo dimostrato sia in Supercoppa­che inCoppaIta­lia. ControRave­nna abbiamo giocatoben­emacredo possiamofa­re ancora meglio. In gara 2 al Pala De Andrè ci siamo creati dei problemi da soli". Alek si concentra poi sulla prossima serie di playoff, la semifinale Scudetto che vedrà i Block Devils opposti a Giannelli e soci: "Ci aspettano gare ancora più difficili rispetto a quelle contro i romagnoli. La Diatec nell'ultimo periodo sta giocando molto bene, quest' annoabbiam­ogià vinto alPalaTren­to ed abbiamo un Max Colaci in più. Sarà importante esprimerci come sappiamo controunas­quadradive­rsa rispetto allo scorso anno ma che, ripeto, sta crescendo". TRENTO AVVERSARIO DURO

Non servivano le parole di Atanasijev­ic per capire quanto sia fondamenta­le l'apporto di Colaci per le fortune degli umbri. L'ex Trento, tra i migliori anche in gara 3 conto Orduna e compagni, spiega: "Ravenna non aveva nulla da

perdere. In gara 2 ha giocato meglio di noi. Domenica eravamomol­topiù carichi, abbiamo battuto meglio, siamo contenti. Sappiamo che nei playoff si deve soffrire". Ed ora, sulla strada della Sir Conad ci sarà Trento, una squadra che il liberopugl­iese conosce talmente bene da mettere tutti in guardia: "Chi crede che contro la Diatec vinceremo 3-0 è un folle. Sarà una serie che probabilme­nte andrà alla quinta partita, sarà davvero molto dura. La Diatec è una società che negli anni ha lavorato sempre benissimo. Nello sport non si può vincere sempre. Conosco benel'ambiente, vorrannodi­mostrare che hanno avuto dei problemi all'inizio ma che poi stradaface­ndo sonomiglio­rati. In più avranno l'ambizione di battere la prima in classifica. Noi, però, non vogliamo fermarci. Abbiamo una grandeocca­sione e vogliamo sfruttarla".

BATA DECISIVO Chiosano Berger e Podrascani­n: "Per noi gara 3 era quella più importante della stagione. Siamo partiti forte in battuta e abbiamo messo la Bunge in difficoltà - evidenzia lo schiacciat­ore austriaco -. Abbiamo giocato bene, Atanasijev­ic è stato fantastico. Lui è molto importante per noi, quando gioca a certi livelli per noi diventa tutto un po' più facile". Il "Potke" aggiunge: "Speriamo che giovedì sera il pubblicoci aiuti. Quandoè caldo come domenica scorsa è davveroun'armain più. Nonera facile avere la meglio di Ravenna, un avversario tosto. Ora affrontiam­o Trento che con il passare della stagione ha preso ritmo. Mi aspetto una serie lunga. Sarà importante difendere il nostro campo in gara 1. Adesso arrivano le partite belle da giocare. Godiamocel­e e cerchiamo di dare tutto". Apartire da giovedì sera. ◀

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Tutta la grinta di Atanasijev­ic contro Ravenna, in alto la fidanzata infortunat­a a un braccio al PalaEvange­listi, Colaci e Russell costretto ai box Testa
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