Forza Italia a trazione rosa Con Gelmini e Bernini anche il Cav alle consultazioni
Tutto come previsto per l’elezione dei presidenti dei gruppi parlamentari mentre Berlusconi mette a punto la tattica in vista del Quirinale
▶ ROMA - Forza Italia dà inizio a una nuova era: tutta inrosa. Maria StellaGelmini e Anna Maria Bernini guideranno i gruppi azzurri di Camera e Senato e saranno loro ainterloquire con il capodello Stato, Sergio Mattarella, nel corso delle imminenti consultazioni per la formazione del nuovo governo. E che si tratterà di consultazioni separate dagli alleati( Lega e Fratelli d’ Italia) appare ormai scontato, visto che a confermarlo è statolo stesso leader del Carroccio :“Io ero disponibile a entrambe le scelte, ma se loro preferiscono così andremo ognuno per conto proprio ”. Berlusconi, in verità, non ha mai avallato la possibilità si salire al Colle tutti insieme appassionatamente come era stato più volte auspicato e, a tratti, anche imposto dal leghista. La fotografia diSalvini al microfono per le dichiarazioni alla stampa, immediatamente dopo il colloquio con il presidente della Repubblica e tutti gli altri in seconda linea, proprio non lavuol far scattare. Adesso più che mai il leader azzurro intende riconfermare il suo peso e essere protagonista, in un momento difficile per il Paese, ma soprattutto per Forza Italia. L’asseSalvini-Di Mai o scricchiola, stando almeno a quanto riferiscono fonti leghiste, e il dialogo si è interrotto soprattutto sulle altre caselle ancora dariempire nell’ufficiodi presidenza, dopoche ipentastellati hanno rivendicato alcuni ruoli, non compresi nell’ac- cordo.
E’ nella crepa che si è formata tra i due sulla premiership che Berlusconi vuole entrare e dire la sua. Per questo non si esclude che il Cav salga al Quirinale con i due nuovi capigruppo, comeleader politi- co, anche se non è obbligato a farlo. Ora poi che lo stesso S al vini ha fermatola sua corsa verso palazzo Chigiègiust oche Berlusconi faccia la sua parte proponendo unnome, sempre del centrodestra ovviamente, chepossamette- re tutti d’accordo e che porti a un governo non relegato nel recinto del Movimento 5 stelle, ma allargato anche al Partito democratico. Insomma Berlusconi non si preclude alcuna strada, anche perché vede davvero diffi- cile che DiMaio si confini in un angolo e soprattutto che il movimento accetti la figura dell’expremier inunaccordo di governo .“Restare protagonista” è questo il mantra che guida l’uomodiArcore. Il calendario delle consulta- zioni ancora non è stato reso pubblico A guidare gli uffici del Quirinale, comunque, è sempre lastessa regola: ilpresidente della Repubblica avvia le consultazioni con i gruppi parlamentari. Quindi di default si va separati, nel caso del centrodestra, per andare tutti insieme, dovrà essere la coalizione a chiederlo. E dovrà farlo prima di domani, visto che il calendario dovrebbe essere noto per fine settimana.
Intanto Forza Italia avvia la nuova stagione emette a riposo Renato Brunetta e Paolo Romani, apprezzando all’unanimità le indicazioni dell’ex Cav ed eleggendo per alzata di mano le due nuove presidenti di deputati e senatori.
Anche la Lega sceglie i suoi presidenti con Giancarlo Giorgetti alla Camera e Gian Marco Centinaio in Senato. Fratelli d’ Italia attende che si risolva la partita negli uffici di presidenza dei due rami del parlamento e propone pro tempo re il senatore Stefano Ber tacco e il deputato Fabio Ram pelli.
Sulla scia del rinnovamento azzurro, ancheAntonioTajani dovrebbe esse reinvestito della carica di coordinatore nazionale, ma di questo si parlerà a palazzo Grazioli quando Berlusconi rientrerà a Roma per chiudere anche le partite su vicepresidenze, questori e segretari diCamera e Senato. Il progetto è fare unenp le in tutto al femminile. Dopo lap residente del Senato, i due capigruppo, ancheMaraCarfagna com evicedi Roberto Fico a Montecitorio .◀